Il ministro Di Maio: «Da settembre credo che si ripartirà con le fiere per aiutare il “Made in Italy”»

In questa calda domenica di fine luglio, la situazione sanitaria in Piemonte è stazionaria. Nei dati dell'Unità di crisi altri 3 nuovi contagi "importati"

Report "Covid-19" in Piemonte aggiornato ad oggi, domenica 26 luglio 2020

Si aggirano oltre 284mila i contagi complessivi di coronavirus “Covid-19” che, per due giorni consecutivi, sono stati registrati dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Tra i contesti più critici vi sono sempre gli Stati Uniti, con 68.212 positivi in un solo giorno, e il Brasile, con 51.147 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Situazione molto triste anche in Perù con più di 13mila persone ricoverate e il superamento di 18mila decessi (per la precisione 18.030), come riferito dal Ministero della sanità.

In maniera quasi del tutto improvvisa, il governo britannico ha disposto che tutti i propri concittadini attualmente in Spagna (una delle mete predilette del loro turismo estivo) dovranno osservare al rientro in patria un periodo di quarantena obbligatoria di 14 giorni. A seguito di questa decisione, il tour operator “Tui” ha cancellato a partire da oggi, 26 luglio, tutti i propri voli diretti in Spagna e nelle antistanti isole Canarie.

Pur rispettando tale decisione, il Ministero degli Esteri spagnolo ha replicato al Regno Unito asserendo che «la situazione è sotto controllo» e che «i focolai sono stati localizzati, isolati e controllati». Prima ancora dei britannici, comunque, già ieri la Francia raccomandava ai propri connazionali, se possibile, di non andare in Catalogna (ovvero la zona più colpita dalla pandemia).

Dopo mesi di smentite e silenzi, la Corea del Nord ha annunciato la presenza sul proprio suolo di un “sospetto” caso di positività. Con una riunione d’urgenza, il leader Kim Jong-un ha fatto attivare in tutto il Paese “un sistema di allerta massima”, finalizzato a proteggere il resto della popolazione nordcoreana.

Un’ipotesi di ripresa e ripartenza del tessuto socio-industriale nostrano, invece, è quella palesata proprio oggi dal Ministro degli Esteri: «Per una ripresa del “Made in Italy” il nostro attuale impegno è sulle fiere. Sono il principale strumento per l’internazionalizzazione delle imprese – ha dichiarato Luigi Di Maio – Stiamo lavorando per aiutare le fiere su vari fronti: dal punto di vista economico, per dargli una data precisa da cui ripartire. Serve che nel Dpcm del 31 luglio si dica “si parte”. E credo che si ripartirà da settembre».

IN PIEMONTE 26.019 PAZIENTI GUARITI E 659 IN VIA DI GUARIGIONE 

Oggi, domenica 26 luglio, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.00719 (+12 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3193 (0) Alessandria, 1574 (0) Asti, 841 (0) Biella, 2435 (0) Cuneo, 2345 (+2) Novara, 13.412 (+9) Torino, 1093 (0) Vercelli, 959 (0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 167 (+1) provenienti da altre regioni.

Altri 659 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SALGONO A 4.126 

Uno il decesso di persona positiva al test del Covid-19 comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). 

Il totale è di 4.126 deceduti risultati positivi al virus: 678 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 398 Cuneo, 372 Novara, 1820 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. 

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 31.606 (+12 rispetto a ieri, di cui 7 asintomatiche; delle 12: 3 screening, 5 contatti di caso, 2 sintomi e 2 con indagine in corso, 3 su 12 importate) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 4096 Alessandria, 1883 Asti, 1054 Biella, 2921 Cuneo, 2808 Novara, 15.969 Torino, 1351 Vercelli (uguale identico rispetto a ieri), 1151 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 268 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 105 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono (invariato rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 143 (+2 rispetto a ieri). 

Le persone in isolamento domiciliare sono 654. I tamponi diagnostici finora processati sono 486.073, di cui 267.170 risultati negativi.