La Gdf di Vercelli insieme all’Ufficio Dogane sequestra oltre 200 articoli per la cosmesi

Mercoledì i militari della Guardia di Finanza di Vercelli e i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Vercelli hanno disposto il sequestrato amministrativo di oltre 200 prodotti tra lozioni per il viso, olii per il corpo, saponette e dentifrici ritenuti non conformi alla normativa sulla corretta etichettatura. Il titolare dell’esercizio commerciale è stato segnalato all’Asl per l’eventuale irrogazione delle sanzioni che possono oscillare da un minimo di 500 euro ad un massimo di 4.000 euro.
L’attività “sul campo” – la prima del suo genere condotta congiuntamente da A.D.M. e G.D.F. a Vercelli – va inquadrata nell’ambito delle intese di coordinamento e di sinergia operativa raggiunte dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza con il Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Vercelli, a seguito della sottoscrizione a Roma del protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In particolare, dopo aver individuato, attraverso una mirata analisi delle risultanze e dei dati eseguita dalle Fiamme Gialle e dai Funzionari Doganali, una serie di possibili targets con maggiori indici di rischio sui prodotti d’origine extra-comunitaria immessi in commercio, è stato eseguito un accesso in un negozio del capoluogo dedito alla vendita di merce di varia natura, tra cui i cosmetici.
Dopo la ricognizione dei prodotti esposti sugli scaffali, con particolare riferimento ai requisiti sulla sicurezza previsti a tutela del consumatore, l’attenzione è stata rivolta ai numerosi prodotti per l’igiene e per la cosmesi con particolare riguardo alle informazioni riportate sulle etichette che apparivano carenti dal punto di vista della composizione del prodotto, delle precauzioni d’uso nonché della traduzione in lingua italiana.
Per questa ragione, i funzionari doganali hanno effettuato un prelevamento di campioni per il successivo invio per analisi al competente Laboratorio Chimico di A.D.M..
Sul territorio della provincia saranno molti i campi d’intervento nei quale replicare la sinergia in grado di esaltare efficacemente le specifiche competenze del personale delle Dogane e della Guardia di Finanza, a partire dall’offerta di gioco pubblico, al contrasto del contrabbando e degli altri traffici illeciti connessi alla circolazione delle merci in entrata ed uscita dal territorio doganale dell’Unione Europea fino alla repressione delle violazioni nei settori delle accise e delle altre imposte sulla produzione e sul consumo.