La Pro è affondata dalla corazzata Pisa, 1 – 2
Giornata di sole, numerosi i tifosi toscani – circa 400 – giunti da Pisa al Robbiano ad assiepare il settore ospiti. Gli Innamorati vercellesi, stanno abbastanza bene, grazie. Nel Pisa è presente il bomber Pesenti, in panchina accanto a mister D’Angelo l’ex Alberto Masi e Moscardelli. Ex del Pisa Crescenzi e i due Gatto, Max, Leo. Pro in divisa classica, Pisa in giallo con maniche blu.
Pro Vercelli (4-2-3-1): Nobile; Berra, Milesi, Crescenzi, Mammarella; Bellemo, Schiavon; Germano, Emmanuello, M. Gatto; Morra. A disposizione: Moschin, Sangiorgi, Comi, L. Gatto, Mal, Grillo, Auriletto, Pezziardi, Azzi, Iezzi, Foglia, Gerbi. Allenatore Vito Grieco
Assenti Tedeschi, Simone Rosso e Viktor Volpe
Pisa (4-3-1-2): Gori; Birindelli, De Vitis, Benedetti, Lisi; Verna, Gucher, Minesso; Di Quinzio; Masucci, Pesenti. Allenatore Luca D’Angelo. A disposizione 12 D’Egidio, Kucich, Brignani, Masi, Izzillo, Moscardelli, Meroni, Marin, Liotti, Marconi, Gamarra
Arbitro Ayroldi di Molfetta, assistenti Trinchieri di Milano e Pacifico di Taranto
La Pro nel primo tempo attacca da sinistra a destra rispetto alla tribuna e batte il calcio d’inizio. Pisa subito in avanti, la Pro controlla. Al terzo minuto mischia in area Pisa su azione conseguente a corner, traversone di Gatto Leo, sponda di Berra e testa di Milesi con la palla che ballonzola a due passi dalla riga, Bellemo non riesce a metterla dentro e la difesa ospite libera. Arbitraggio che fa correr molto sui contrasti. La Pro prende metri e pressa, veronica di Morra che salta due difensori e mette in mezzo dove non c’è nessuno pronto. Al 20’ la Pro passa in vantaggio, cross di Mammarella dalla destra offensiva su calcio d’angolo, testa di Berra che salta più alto di tutti e di testa la mette dentro, il Robbiano esplode come la Bombonera di Buenos Aires, stadio del Boca. Pisa che rischia l’autorete al 23’ su colpo di testa all’indietro di Lisi. La Pro resta aggressiva. Al 26’ botta da trenta metri di De Vitis, a lato di un paio di metri. Al 28’ ammonito Umbertino per gioco falloso. Al 31’ pareggio del Pisa con Pesenti su azione di contropiede, difesa (Crescenzi dicono in molti) immobile nel taglio di Minesso verso il bomber del Pisa che in velocità infila Nobile, anche lui un po’ immobile. Al 34’ fuori Umbertino e dentro Azzi. La partita s’imbruttisce nell’ultimo quarto del tempo. Un minuto di recupero. Il primo tempo finisce 1 a 1.
Ripresa, nessun cambio. Pisa subito aggressivo ma è Gatto Max ad avere una buona palla ed abbastanza da solo in area, perde il tempo. La Pro cerca di fare pressione, il Pisa controlla e riparte, gli uomini di mister Grieco paiono in difficoltà, l’assenza di Germano si fa sentire. Ammonito Crescenzi per gioco pericoloso su Masucci, piede alzato sul volto. Ammonito Verna per fallo su Gatto Max. La partita si è davvero imbruttita. Per il Pisa fuori Verna e Birindelli, dentro Marin e Liotti. Un minuto dopo, al 22’ fuori Gatto Max ed Emmanuello, dentro Gatto Leo e Mal. Al 26’ dentro Moscardelli e fuori Pesenti. Al 31’ il Pisa segna il vantaggio con Moscardelli, punizione da sotto le tribune di Liotti, arriva Moscardelli di testa, anticipa tutti e la mette dentro. Per il Pisa al 34’ fuori Minesso e Masucci, dentro Michele Marconi e Meroni. Al 37’ fuori Schiavon e dentro Comi. Al 38’ ammonito Gatto Leo per simulazione in area. La Pro cerca di recuperare ma la sterilità offensiva è evidente. Quattro minuti di recupero. Finisce così, finisce il sogno.
Paolo d’Abramo