La situazione degli assegni di cura in Piemonte

A inizio settimana si registrano 301 nuovi guariti da Covid-19, contro le 2.003 nuove positività odierne (di cui 58 nel territorio vercellese)

Report "Covid-19" in Piemonte aggiornato ad oggi, lunedì 2 novembre 2020

L’informativa resa questa questa mattina, lunedì 2 novembre, durante la seduta della Quarta Commissione permanente del Consiglio regionale ha consentito all’assessore alle Politiche sociali, Chiara Caucino, di sintetizzare i dati di monitoraggio sull’erogazione degli assegni di cura in Piemonte: «Nel 2019 i fruitori di interventi finanziati dal Piano nazionale per la non autosufficienza sono stati circa 25.000, di cui 19.000 ancora in carico al 31 dicembre. La media degli assegni è inferiore a 500 euro, mediamente 444 euro per i gravissimi e 367 euro per i gravi. L’importo totale dedicato alla lungoassistenza dai servizi territoriali è stato di 70,5 milioni, con una previsione di spesa complessiva di 77,5 milioni. Da questo dato si comprende chiaramente che l’incremento di spesa derivante dall’adeguamento degli assegni di cura, imposto dal Governo, ammonta a circa 7 milioni. Infine, l’importo che confluisce nel sistema a seguito del recepimento è di circa 90 milioni».

«Le risorse complessive – ha proseguito Caucino – permettono di garantire le prestazioni già erogate oggi, nonché un graduale incremento, che dovrà essere accompagnato mediante un’azione condivisa con l’Assessorato alla Sanità per l’integrazione socio-sanitaria degli interventi sulla domiciliarità».

L’assessore, quindi, ha rassicurato che «il valore medio dell’assegno futuro di 500 euro genererà un innalzamento per alcuni beneficiari, mantenendo un “paracadute” per coloro che già percepivano una somma più alta in precedenza. Per costoro non vi sarà nessuna riduzione».

«Il confronto instaurato con i principali attori del mondo della non autosufficienza, ovvero Autonomie locali, enti gestori, rappresentanze delle categorie e organizzazioni sindacali, ha consentito – ha infine puntualizzato l’assessore Caucino – di trasformare il piano precedente in un provvedimento di recepimento del Dpcm del 21 novembre 2019, in modo da poter procedere a tappe forzate per ottenere dal Ministero con sollecitudine l’erogazione del saldo 2019, 23 milioni che costituiscono la metà delle risorse destinate al Piemonte. Solo in tal modo sarà possibile garantire la continuità dei progetti già instaurati».

34.153 PAZIENTI GUARITI

Oggi, lunedì 2 novembre, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti guariti sono complessivamente 34.153 così suddivisi su base provinciale: Alessandria 3910, Asti 1852, Biella 1112, Cuneo 3576, Novara 3118, Torino 17.630, Vercelli 1566, Verbano-Cusio-Ossola 1160, extraregione 229.

I DECESSI SONO 4.415

Sono 21 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora 4.415 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 719 Alessandria, 270 Asti, 227 Biella, 427 Cuneo, 423 Novara, 1935 Torino, 235 Vercelli (+1 rispetto a ieri), 136 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 43 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 74.663 (+2.003 rispetto a ieri) di cui 853 (43%) sono asintomatici.

I casi sono così ripartiti: 989 screening, 565 contatti di caso, 449 con indagine in corso; per ambito: 112 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 216 scolastico, 1675 popolazione generale.

La suddivisione complessiva su base provinciale diventa: 7030 Alessandria (+178 rispetto a ieri), 3689 Asti (+100), 2433 Biella (+43), 9154 Cuneo (+232), 5925 Novara (+99), 40.227 Torino (+1220), 2794 Vercelli (+58), 2115 Verbano-Cusio-Ossola (+56), oltre a 522 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi.

I restanti 744 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 196 (+17 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.844 (+264 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 32.791. I tamponi diagnostici finora processati sono 1.050.421 (+11.113 rispetto a ieri), di cui 578.099 risultati negativi.