L’acqua resta “cosa pubblica”: il servizio idrico in Egato2 affidato “in house” alla società Bcv

Lo si era intuito già nelle settimane scorse per via delle indiscrezioni che trapelavano dalla gestione commissariale: il servizio idrico in Egato2, l’ambito che racchiude Vercelese, Valsesia, Biellese e Casalese, resterà interamente in mano a soggetti pubblici. Lo ha ufficializzato venerdì il commissario di Egato2, Andrea Fluttero: l’affidamento in house (vale a dire senza l’avvio di una gara aperta anche al privato) premia la Bcv Acque Spa, il nuovo soggetto che riunisce i gestori locali a capitale esclusivamente pubblico Cordar Valsesia, Cordar Biella, Am+ e Sii.

Bisognerà capire quale rapporto Bcv instaurerà con Asm Vercelli che attualmente gestisce il servizio idrico nell’area Vercellese, ma che non ha poteva essere inserita nel rappruppamento avendo come socio di maggioranza un soggetto profit (Iren).

(Tutti gli approfondimenti sul Corriere eusebiano di sabato 8 marzo)

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