L’arrivo della Gran Piemonte a Borgosesia: ecco i dettagli della gara ciclistica del 7 ottobre

Come preannunciato in anteprima su questo sito, venerdì scorso a Torino, è stata presentata la classica di ciclismo “Gran Piemonte”, che si terrà il prossimo 7 ottobre con partenza a Rocca Canavese ed arrivo a Borgosesia: si tratta, insieme alla Milano-Torino, di una delle più prestigiose gare nazionali sino al 2008 nota come Giro del Piemonte che, nel tempo, ha visto gareggiare i nomi più importanti delle due ruote a livello mondiale.

Ora arrivano i dettagli della competizione: la Gran Piemonte sarà alla sua 105a edizione  e si snoderà   lungo   un   tracciato di 168 km, sostanzialmente   pianeggiante, da   Rocca Canavese fino alla città valsesiana, attraversando le ondulazioni del Canavese e con un’unica vera asperità, la Serra, tra Ivrea ed il Biellese. Dopo aver sfiorato le Alpi, i ciclisti scenderanno a Biella, per poi raggiungere la Valsesia dove si svolgerà il finale con un circuito di circa 35   km   dove   non   si   passa sull’arrivo.   Ingresso   in   circuito   a   Gattinara   quindi   primo passaggio vicino a Borgosesia, ma sull’altra riva del fiume. Si superano quindi le facili ondulazioni di Azoglio per riportarsi a Gattinara e di lì alla linea di arrivo. Ultimi 5 km costantemente in leggerissima salita su strade di media larghezza prima del rettilineo finale.

Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rcs Sport, ha detto: «Continua il rapporto consolidato tra Rcs Sport e la Regione Piemonte. Come ogni anno la Gran Piemonte, così come la Milano-Torino, vedrà al via alcuni dei più forti corridori del panorama internazionale».

Grande la soddisfazione del sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, sia per l’aspetto sportivo che per il significato promozionale dell’evento: «Le immagini della gara verranno trasmesse e viste nei cinque continenti – commenta a conclusione dell’annuncio lo stesso Tiramani – e dunque, così come è stato a maggio in occasione del Giro, ancora una volta la Valsesia avrà grandissima visibilità, con ricadute positive per il tessuto economico della nostra area».