L’Ascom: «Basta fiere improvvisate». Istituito un “tavolo”

Bisceglia: «L’amministrazione ha compreso le nostre ragioni e convocato un incontro tecnico»

La sede dell'Ascom di Vercelli

L’Ascom, ormai da molti anni, organizza e promuove fiere ed eventi in tutta la città partendo da capisaldi quali la tradizione, la qualità, l’eccellenza e il rispetto per i consumatori.

«Abbiamo riscontrato – dice Antonio Bisceglia, presidente di Ascom Vercelli – come in città si realizzino ormai numerose fiere mercato nelle quali i valori appena richiamati, a volte, non sono tenuti in considerazione. Ascom organizza esclusivamente quattro fiere mercato che sono nella tradizione di Vercelli ovvero, la Fiera del Lupino, la Fiera di Primavera, la Fiera d’Autunno e la Fiera dei Santi: tutte e quattro le fiere sono ordinate, rispettano gli spazi di destinazione, hanno basso impatto sul traffico cittadino, ma soprattutto sono manifestazioni di qualità».

«La nostra preoccupazione – prosegue Alessandro Loqui, neo presidente della Fiva Ascom di Vercelli (la Federazione degli Ambulanti) – è che il calendario fieristico vada a sovrapporsi con l’offerta commerciale propria del mercato cittadino tradizionale di Piazza Cavour».

L’ Ascom ha quindi ritenuto doveroso un incontro con il Comune per stabilire dei principi sulla base dei quali organizzare le fiere e mercati cittadini e l’amministrazione comunale ha dimostrato particolare attenzione sul tema convocando un tavolo di lavoro che parte venerdì 15 gennaio.

Conclude Bisceglia: «La buona riuscita dei lavori sarà un elemento di garanzia dell’immagine stessa della nostra città».