L’instabilità meteo sull’area montana lunedì si estenderà al resto d’Italia

Attesa l’irruzione di aria fredda di origine atlantica con il termometro che scenderà sotto le medie stagionali

Secondo quanto prevede 3bmeteo.com,  da lunedì la quarta ondata di caldo dell’estate italiana si attenuerà. Per la verità le regioni settentrionali, specialmente quelle a ridosso delle Alpi (e conseguentemente marginalmente anche quelle delle pianure piemontesi e lombarde) non hanno dovuto fare i conti con temperature eccezionali nelle ultime due settimane. Tuttavia da lunedì si potrebbe avere un vero e proprio ribaltone con acqua e clima decisamente fresco.

CALDO IN RITIRATA DA LUNEDI’ – verrà spazzata via bruscamente all’inizio della nuova settimana da una discesa di aria fresca dall’Europa settentrionale, che tra lunedì 24 e mercoledì 26 luglio determinerà una sventagliata di temporali e il ritorno a temperature anche al di sotto delle medie specie al Nord e sulle regioni adriatiche. Insomma notizie pessime per chi è già in vacanza o ama l’estate.

TEMPORALI ANCHE FORTI AL NORD – I primi effetti si faranno sentire a partire da domenica notte sulle regioni del Nord Italia con i primi temporali che abborderanno l’arco alpino che come accennato (al di là della “retorica” sulle “ondate di caldo”) non è mai stato risparmiato da tali fenomeni nel corso degli ultimi giorni.

Nel corso di lunedì l’aria fredda in ingresso alimenterà un vortice di bassa pressione in formazione sulla Valpadana che darà luogo a una giornata molto instabile o perturbata con temporali anche diffusi e localmente di forte intensità, che saranno più probabili tra Lombardia e Triveneto, in moto anche verso le coste del medio-alto adriatico. Il tutto sarà associato a un sensibile calo termico sulle regioni coinvolte, mentre al Centro-Sud insisterà ancora un po’ di caldo.

Martedì l’aria fresca si riverserà sul Mediterraneo e manterrà in vita un circolazione instabile tra l’Adriatico e i Balcani che rinnoverà ancora una diffusa instabilità sulle regioni di Nord Est e su quelle Adriatiche; qualche fenomeno potrà spingersi anche sulle aree interne tirreniche e verso il Sud peninsulare, mentre saranno meno coinvolte le Isole maggiori e tenderà già a migliorare al Nord Ovest.

Mercoledì l’impulso instabile perderà vigore ma potrà ancora rinnovare qualche acquazzone sulle regioni orientali e al Sud, con temperature che risulteranno fresche e gradevoli ovunque.