Mentre l’Asl Vercelli assume nuovo personale, ci sarebbe un secondo caso positivo di coronavirus
L’Asl di Vercelli rende noto che sono già in corso le assunzioni di personale, soprattutto infermieristico, che nei prossimi giorni entreranno a supporto dei colleghi in questa situazione di estremo impegno a causa dell’emergenza Coronavirus. I primi 6 infermieri, dunque, prenderanno servizio a breve e, a stretto giro, gli altri con i quali sono in corso in questi giorni gli “interpelli”, anche di personale interinale.
Un provvedimento necessario tra i tanti urgenti e indifferibili che questa situazione straordinaria impone per affrontare l’emergenza e nel contempo garantire la continuità dei servizi ordinari, compresi quelli relativi alle urgenze sanitarie più tradizionali.
In attesa di conferme ufficiali, all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli ci sarebbe un secondo caso positivo al coronavirus. Il condizionale è d’obbligo in quanto la stessa Asl, al momento, dichiara esserci un «unico caso risultato positivo (tuttora assistito in Rianimazione)».
Intanto l’ultimo aggiornamento da parte della Regione Piemonte registra l’aumento a 63 dei casi positivi al coronavirus “COVID-19”: 40 in provincia di Asti, 6 in provincia di Torino, 4 nel Verbano Cusio Ossola, 3 in provincia di Novara, 2 nel Vercellese e 6 nell’Alessandrino. Sono, inoltre, ricoverati in strutture del territorio un paziente proveniente dalla provincia di Cremona e uno dalla provincia di Piacenza, mentre sono attesi 6 pazienti da Finale Ligure.
Altre 16 persone sono tuttora ricoverate in ospedale: 6 ad Asti, 4 a Novara e 3 all’Amedeo di Savoia di Torino, 2 ad Alessandria, 1 a Vercelli. Altri 5 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. Sono 42 le persone in isolamento fiduciario domiciliare, la maggior parte componenti della comitiva reduce dal soggiorno di Alassio.
Finora sono 479 i tamponi eseguiti in Piemonte, 391 dei quali risultati negativi. Dall’Istituto Superiore di Sanità è stato al momento confermato un solo caso, sui 63 complessivi. Per gli altri si attende ancora il responso dello stesso Istituto.