Nando Dalla Chiesa apre l’itinerario di formazione della diocesi

Il docente universitario e sociologo ha parlato di legalità e bene comune: «La società buona non può prescindere da questi due fattori»

Aula magna gremita e grande partecipazione anche ai lavori di gruppo: è partito sotto i migliori auspici il secondo anno dell’itinerario di formazione all’impegno sociale e politico organizzato dalla diocesi di Vercelli in collaborazione con i gruppi e le associazioni ecclesiali del territorio. Un grande richiamo per il primo appuntamento, sabato pomeriggio in seminario, lo ha esercitato il relatore scelto per sviluppare il tema “Legalità e bene comune. Un progetto di società buona”, Nando Dalla Chiesa, docente universitario, sociologo, ricercatore, ma anche ex parlamentare e sottosegretario. Dopo l’introduzione ai lavori di Paolo Pomati e la presentazione dell’ospite da parte del presidente del Meic, Maurizio Ambrosini, la parola è passata a Dalla Chiesa che ha sviluppato il tema della giornata facendo riferimento al suo bagaglio di conoscenze, ma anche al repertorio delle sue esperienze personali, sino ad arrivare ai ricordi familiari legati indelebilmente alla figura del padre, il gen. Carlo Alberto, ucciso nel 1982 dalla Mafia a Palermo.

(Ampio servizio sull’evento sul numero del Corriere eusebiano del 16 marzo)