Omicidio di via Manzone: Cristina Carenzo resta in carcere

Tuttavia il fermo non è stato convalidato e i legali della donna chiedono una visita psichiatrica

L'ingresso della casa di Franca Ranghino (foto G. Morera)

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vercelli non ha convalidato l’arresto di Cristina Carenzo, la donna di 45 anni sospettata di aver ucciso la madre Franca Ranghino (81 anni) nell’abitazione in cui vivevanoin via Walter Manzone. Il gip ha ritenuto che non ci fossero i presupposti per confermare il fermo della donna, ma ha ritenuto necessario confermare la misura di custodia cautelare in carcere per le sue particolari condizioni psichiche. Per questo i legali della donna hanno chiesto una visita psichiatrica per poter ricoverare Cristina Carenzo in una adeguata struttura di recupero.