Pur senza allarmismi, in Piemonte (e in altre 4 Regioni) l’indice di contagio RT risale sopra 1

Dal Ministero della Salute l'invito a proseguire i test poiché, nonostante i miglioramenti, «si conferma una situazione epidemiologica estremamente fluida»

Andamento delle positività al test virologico per COVID-19 in Piemonte al 10 luglio 2020. La parte del diagramma colorata in azzurro rappresenta il numero di casi positivi riscontrati nell’ambito delle Residenze Sanitarie Assistenziali per anziani (pari al 11,1% del totale delle diagnosi nel periodo 04 luglio - 10 luglio)

Se da un lato l’indice di mortalità è ormai sempre più basso, dall’altro lato non si può dire la stessa cosa per l’indice di contagiosità. Senza creare inutili allarmismi va comunque detto che in Piemonte l’RT è risalito sopra 1 (per la precisione 1.06). Sopra tale soglia vi sono anche altre 4 Regioni italiane: Emilia Romagna (1.2), Veneto (1.2), Toscana (1.12) e Lazio (1.07). Inaspettatamente, invece, la Lombardia rimane sotto (con 0,92).

«In quasi tutte le Regioni/Province autonome sono stati diagnosticati nuovi casi di infezione nella settimana di monitoraggio corrente, con casi in aumento rispetto alla precedente settimana di monitoraggio in alcune Regioni/Province autonome. Tale riscontro in gran parte è dovuto alla intensa attività di screening e indagine dei casi con identificazione e monitoraggio dei contatti stretti – è specificato nell’ultima relazione del Ministero della Salute – Oltre ai focolai attribuibili alla reimportazione dell’infezione, vengono segnalati sul territorio nazionale alcune piccole catene di trasmissione di cui rimane non nota l’origine. Questo evidenzia come ancora l’epidemia in Italia di COVID-19 non sia conclusa. Si conferma perciò una situazione epidemiologica estremamente fluida».

Nel monitoraggio settimanale viene altresì raccomandato «di mantenere elevata l’attenzione e continuare a rafforzare le attività di testing-tracing-tracking in modo da identificare precocemente tutti i potenziali focolai di trasmissione e continuare a controllare l’epidemia». Allo stesso tempo, dunque, dal Ministero della Salute fanno sapere essere «fondamentale mantenere elevata la consapevolezza della popolazione generale sulla fluidità della situazione epidemiologica e sull’importanza di continuare a rispettare in modo rigoroso tutte le misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione quali l’igiene individuale e il distanziamento fisico».

25.448 PAZIENTI GUARITI E 866 IN VIA DI GUARIGIONE 

Oggi, sabato 11 luglio, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 25.448 (+69 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3072 (+3) Alessandria, 1507 (+4) Asti, 825 (+2) Biella, 2347 (+9) Cuneo, 2297 (+21) Novara, 13.217 (+28) Torino, 1073 (+2) Vercelli, 947 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 163 (0) provenienti da altre regioni.

Altri 866 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SALGONO A 4.111

Un decesso di persone positive al test del Covid-19 comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). 

Il totale complessivo è ora di 4111 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 677 Alessandria, 255 Asti, 208 Biella, 396 Cuneo, 367 Novara, 1815 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 39 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. 

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 31.494 (+9 rispetto a ieri, di cui 8 asintomatiche; delle 9: 2 Rsa, 3 screening, 3 contatti di caso e 1 con indagine in corso) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 4081 Alessandria, 1880 Asti, 1053 Biella, 2894 Cuneo, 2804 Novara, 15.931 Torino, 1344 Vercelli (invariato rispetto a ieri), 1146 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 265 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 96 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (come ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 190 (-3 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 870. I tamponi diagnostici finora processati sono 447.166, di cui 245.401 risultati negativi.