Un Leone confusionario perde ad Olbia, uno a zero

Olbia Olbia

Olbia (4-3-1-2): Van der Want; Pinna, Dalla Barnardina, Iotti, Cotali; Biancu, Muroni, Vallocchia; Ragatzu; Ceter, Ogunseye. A disposizione Romboli, Marson, Pitzalis, Bellodi, Pennington, Pisano, Cusumano, Gemmi, Belloni, Maffei, Peralta, Caligara. Allenatore Michele Filippi
Pro Vercelli (3-4-2-1): Nobile; Auriletto, Tedeschi, Crescenzi; Leonardo Gatto, Sangiorgi, Bellemo, Mammarella; Germano, Rosso; Comi. A disposizione: Moschin, Berra, Max Gatto, Milesi, Schiavon, Mal, Grillo, Azzi, Iezzi, Foglia, Gerbi. Allenatore Vito Grieco.
Arbitro Adalberto Fiero di Pistoia, assistenti Vincenzo Madonia di Palermo e Roberto Fraggetta di Catania
Si chiude la stagione regolare in Sardegna, ad Olbia, in attesa dei play off. Mister Grieco schiera Auriletto titolare e davanti c’è Comi, CM 32 sta a riposo per un piccolo risentimento muscolare. Nell’Olbia gioca Ragatzu, ricordi di serie B, un ex Leone talentuoso che ha trovato posto in una squadra dell’Isola che lo ha visto crescere. Sembra che qualche eroico Innamorato abbia occupato qualche stallo del grazioso impianto sardo. Pro in tenuta rossa totale, Olbia in bianco completa. Cielo cupo, arietta frizzante. Attacchiamo da sinistra a destra rispetto alla tribuna. Leoni in partenza un poco remissivi, l’Olbia fa la gara, la Pro agisce di rimessa. Al 28’ cross dalla destra di Leonardo Gatto, non ci arriva Pinna e neppure purtroppo Comi.
Al 38’ viene abbattuto Comi a 25 metri dalla porta difesa da Van der Wart, Mammarella un minuto dopo fa partire un tiro a giro che colpisce il palo alla sinistra del portiere, quasi traversa, peccato ! Infatti, al 41’ Ragatzu scende sulla sinistra e crossa in mezzo, Ceter da solo in area colpisce di testa ed insacca, uno a zero per l’Olbia. L’assist dell’ex Ragatzu, nuova tipologia di realizzazione, Ceter, colombiano con presenze anche in coppa Libertadores, il goleador per i Bianchi sardi. È il primo tempo finisce così.
Ripresa. Entrano Max Gatto e Mal in luogo di Sangiorgi e Simone Rosso. Tra l’11’ è il 13’ un’occasione clamorosa per parte, prima un cross di Mammarella per la testa di Comi che non riesce ad indirizzare in porta, arriva Umbertino e colpisce, Van der Waart la respinge, a detta dei Leoni già oltre la linea del goal ma arbitro e assistente sono di opinione diversa. Sul ribaltamento è l’Olbia a cercare la via della rete, la conclusione di Bianco trova Nobile leggermente fuori dai pali ma si spegne oltre la traversa. Fuori Bellemo e Tedeschi, dentro Paolo Grillo e Iezzi. Al 75’ fuori Gatto Leo e dentro Erik Gerbi. Un minuto dopo Gerbi serve Max Gatto sulla sinistra, Erik si ritrova solo davanti a Van der Waart ma il portiere e bravo a deviare la conclusione del Leone che tre minuti dopo è ammonito per simulazione in area. Partita mirabolante in conclusione, le squadre si allungano, Ragatzu tenta la conclusione in area ma senza fortuna. All’86’ Nobile arrivato a centrocampo interviene in interdizione su Maffei, si fa superare da un pallonetto ma riesce comunque a deviare la conclusione dell’avversario, la palla non centra la porta. Tre minuti di recupero. Non succede più nulla, la Pro finisce quinta, domenica prossima giocherà in casa contro l’Alessandria nel primo turno, secco, dei play off.

Paolo d’Abramo