Un’estate di colori (e positività) con le girandole nel centro città di Crescentino
Bella iniziativa ideata dal Comune in collaborazione con Ascom e "Compagnia delle Botteghe". Le prime installazioni in via Mazzini e piazza Caretto
“Girandolando: il centro storico riparte da qui”, è il progetto ideato per l’estate 2020 da parte dell’Amministrazione comunale di Crescentino, con la collaborazione di Ascom e Compagnia delle Botteghe. Si partirà già da questo sabato 20 giugno, alla vigilia dell’estate, e si proseguirà fino a settembre.
«Purtroppo le linee guidate dettate da Governo e Regione per la ripresa delle attività non consentono, al momento, l’organizzazione di eventi che richiamino un gran numero di persone, in quanto restano assolutamente vietati gli assembramenti, ma non abbiamo comunque voluto fare mancare un po’ di colore alla città per i prossimi mesi estivi – hanno spiegato il sindaco Vittorio Ferrero e i consiglieri comunali Samantha Tarallo e Manuele Venaruzzo, rispettivamente con delega al commercio e alle manifestazioni – Abbiamo, quindi, pensato di partire con l’installazione di grandi girandole colorate lungo via Mazzini e in piazza Caretto, così da riprendere l’idea degli ombrelli che tanto era piaciuta lo scorso anno, per poi abbinarla a piccole iniziative che si susseguiranno nei vari fine settimana. Non mancherà la filodiffusione con la trasmissione delle frequenze di “Radio Gran Paradiso”, che sarà la radio partner dell’estate crescentinese, per poi proseguire con la possibilità per gli operatori commerciali e pubblici esercizi di esporre la loro merce al di fuori dei negozi e, in alcune occasioni, di restare aperti anche la sera con la realizzazione di vetrine a tema, sconti e promozioni. Inoltre, in concomitanza con occasioni particolari, come ad esempio potrebbe essere l’apertura della stagione dei saldi estivi, verranno pensati ed organizzati appuntamenti dedicati che andranno comunque inseriti nel cartellone di “Girandolando”».
Piccoli passi per ripartire e cercare di fare rivivere il centro storico cittadino di Crescentino che tanto ha sofferto in questi mesi di lockdown.