Confagricoltura: «Troppo scarse le risorse per i bandi del Psr»
Una delegazione di Confagricoltura Piemonte, guidata dal vicepresidente Luca Brondelli di Brondello, ha incontrato questa mattina (venerdì 14 ottobre) l’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero.
I temi in discussione hanno riguardato le criticità determinate dalla carenza di risorse che caratterizza i bandi delle misure strutturali, compresi gli insediamenti dei giovani, e delle misure agroambientali (agricoltura integrata). Confagricoltura ha ribadito come sia assolutamente inadeguata la dotazione finanziaria per le misure attivate e come molte, troppe, aziende restino escluse dai finanziamenti. Pur con le recenti integrazioni di risorse (33 milioni per le misure strutturali e l’insediamento dei giovani) non si riusciranno a finanziare tutte le domande che sono state presentate, frustrando le aspettative che si sono create, soprattutto tra i tanti giovani che hanno presentato progetti di investimento. «Oggi l’assessore ci ha manifestato alcune timide aperture per nuove integrazioni – ha dichiarato Brondelli – ma si tratta di interventi ancora insufficienti: apprezziamo l’impegno ma continuiamo a sostenere che è indispensabile che tutte le domande presentate, in possesso dei requisiti, vengano soddisfatte trovando le opportune modalità di finanziamento. Non dimentichiamo che il Psr ha una dotazione di 1 miliardo e 100 milioni di euro: in questo ambito si possono e si devono trovare le risorse per dare agli imprenditori agricoli piemontesi la possibilità di sviluppare le loro imprese e per consentire ai giovani che vogliono investire nel settore primario di realizzare con successo i loro progetti».