Due rumeni “ripuliscono” garages, cantine e cortili
Durante il fine settimana Trino è stata interessata da un’ondata di furti, compiuti in successione da parte di due giovani di nazionalità rumena, ma che vivono pressoché stabilmente in quel comune.
I giovani, F.P. e P.A., entrambi di 22 anni e con precedenti penali, hanno percorso Via I maggio e la parallela, “visitando” i cortili e le pertinenze delle case che si affacciano su quelle strade. In nessun caso i due hanno tentato di entrare negli appartamenti, verosimilmente perché ritenevano ciò pericoloso, dato che di notte avrebbero potuto imbattersi nei proprietari di casa. I ragazzi sono andati alla ricerca di navigatori satellitari ed altre cose di valore anche esiguo che potevano trovare nelle auto parcheggiate nei garage, o di attrezzi da lavoro quali trapani ed altri utensili che di norma vengono custoditi nelle cantine o giardini (tra la refurtiva anche prodotti per la pulizia). E’ quindi con un bottino del genere che sono stati colti in flagranza dalla pattuglia della Stazione Carabinieri di Trino, che li ha visti uscire da una villetta, e li ha inseguiti. Nonostante i due si fossero dati alla fuga, separandosi, uno dei due è stato afferrato e condotto in caserma; il complice è invece riuscito a far perdere le sue tracce.
I militari hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare, dove hanno ritrovato tutto il bottino della nottata: rinvenuti navigatori GPS, occhiali da sole, utensili ed attrezzi.Dei due responsabili, F.P. è stato arrestato in flagranza di reato, mentre P.A. è denunciato in stato di libertà, al momento irreperibile.