Ritardi nei lavori sulle piazze di Borgosesia, la giunta pronta a intervenire
Si complica la vicenda relativa alla conclusione dei lavori di risistemazione delle centrali piazze di Borgosesia, Martiri e Mazzini. Il cantiere si sta protraendo oltre i termini previsti e trovano conferma anche le voci di difficoltà da parte dell’azienda appaltante. Tanto da spingere gli assessori Paolo Tiramani e Costantino Bertone a rompere il riserbo e a diramare un dettagliato comunicato stampa in cui si ipotizzano anche alcune soluzioni: «In questi giorni – spiega Tiramani – abbiamo ricevuto dal direttore dei lavori ing. Fauda, una lettera indirizzata a tutta l’amministrazione, dove si sottolinea che la ditta Genco Italia srl, vincitrice di regolare appalto, è inadempiente per modi e tempi. Questa situazione, ormai nota e sotto gli occhi di tutti, deve essere affrontata con determinazione, non è colpa di nessuno se Genco Italia è in difficoltà, però non pensare ad una soluzione alternativa potrebbe risultare un grave sbaglio, tanto più che la ditta in questione si era impegnata a realizzare anche via Della Bianca».
Quindi ecco cosa potrebbe accadere: «Nella giunta comunale di fine anno, proporremo di valutare altre soluzioni, come la rescissione contrattuale per giusta causa e l’affidamento diretto a posatori e l’acquisto da parte del comune delle pietre,tutto ciò deve essere però seguito da un legale che tuteli l’ente pubblico. Ad oggi sono stati bloccati i pagamenti verso Genco Italia e la somma mancante, di circa 200.000, basterebbe per terminare i lavori in tempi certi, mentre per via Della Bianca bisognerebbe procedere per vie legali. I lavori della piazza terminati in maniera celere sono un diritto di tutti e una priorità della giunta di cui facciamo parte».
Vale la pena di sottolineare che gran parte dell’opera (tutta l’area da S. Antonio fino alla fontana Frascotti) è già completata e, al momento, risulta aperto il cantiere solo lungo la direttrice che, fiancheggiando i giardini comunali, sbocca in piazza parrocchiale.
«Il protrarsi dei tempi per la chiusura del cantiere nelle piazze di Borgosesia – aggiunge Bertona – ha penalizzato i cittadini ma in modo particolare i commercianti. Abbiamo cercato di ovviare a questi disguidi con una serie di interventi per favorirli e coprire in parte i mancati guadagni derivati dalla prosecuzione dei lavori anche durante il mese di dicembre tra cui l’abbattimento del 50% sulla tassa rifiuti. Tuttavia, come già sottolineato dal collega Tiramani, la situazione va risolta in tempi celeri e pertanto è nostra intenzione discutere nella prossima giunta dell’importanza di assumere un legale e di acquistare il materiale mancante per terminare i lavori ed affidarli direttamente ai posatori».