Vercelli guida la rivolta contro il “quadrante”

Pronto il ricorso al Tar contro le decisioni del Cal e si prepara la mobilitazione di sindaci e amministratori

Dopo lo sconcerto iniziale i territori Vercellese e Biellese provano ad abbozzare una reazione contro la decisione del Cal di proporre l’istituzione di una provincia di “quadrante” No-Vco-Bi-Vc. E la reazione appare abbastanza vivace: i rappresentanti delle autonomie locali del Biellese e del Vercellese, sono stati ricevuti martedì in consiglio regionale dal presidente Valerio Cattaneo, dal componente l’ufficio di presidenza Lorenzo Leardi, alla presenza dell’assessore agli enti locali Elena Maccanti. «Praticamente la totalità dei Comuni delle province di Biella e Vercelli – hanno spiegato il sindaco di Biella Donato Gentile e il presidente della Provincia di Vercelli Carlo Riva Vercellotti – hanno votato a favore di un nuovo ente che accorpi le attuali due. La volontà popolare è chiarissima e abbiamo tutti i requisiti di legge per poter formare una nuova grande Provincia. Per questo troviamo assurda e illegittima la deliberazione del Cal, che vuole accorparci a Novara, nel cosiddetto Quadrante».

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