La Pro vince contro il Pescara e le paure
5 a 2 sul Pescara al Robbiano Piola
La Pro vince contro il Pescara e le paure, 5 a 2 sugli abruzzesi di Massimo Oddo al Robbiano Piola. Tabellino e cronaca
Pro Vercelli (3-5-2): Pigliacelli; Legati, Budel, Coly; Germano, Emmanuello, Rossi, Scavone, Mammarella; Malonga, Beretta. Allenatore Claudio Foscarini 12 Melgrati, Berra, Redolfi, Marchi, Sprocati, Filippini, Ardizzone, Mustacchio, Forte.
Pescara (4-3-2-1): Fiorillo; Zampano, Fornasier, Zuparic, Mazzotta; Memushaj, Torreira, Selasi; Caprari, Benali; Cocco.12 Aresti, Bruno, Verde, Pasquato, Acosta, Mandragora, Vitturini, Mitrita, Cappelluzzo. Allenatore Massimo Oddo
Arbitro Valerio Marini della sezione di Roma 1, assistenti Cangiano e Dei Giudici, quarto uomo Maggioni
Si parte alle ore 17 per lo sgombero della neve, la Gradinata Nord resta chiusa. Foscarini conferma il 3-5-2, o meglio il 5-3-2 in fase difensiva, Marchi parte dalle riserve così come Mustacchio. Oddo lascia Pasquato e Mandragora in panca e pone Cocco quale terminale offensivo. Pro in tenuta tradizionale, maglia bianca e calzoncini neri, Scavone capitano, Pescara con maglia rossa a righe orizzontali bianche e numeri azzurri. Batte il calcio d’inizio la Pro che attacca da sinistra a destra rispetto alle tribune. Malonga con un bel movimento si sposta dal limite dell’area verso la sinistra, entra in area e fionda al 4′ , para Fiorillo a terra. Punizione di Memushaj da 30 metri al 15′ , la palla esce alta sulla traversa. Pescara che si mostra in qualche caso lezioso nella manovra, Pro attenta, guardinga e pronta a ripartire in velocità. Il Pescara intorno al 20′ prende il comando dele operazioni e la Pro si chiude. Al 23′ Pigliacelli va a raccogliere nell’angolo basso alla sua sinistra un colpo di testa velenosissimo di Benali su cross dalla diagonale opposta di Caprari. Ammonito al 25′ Legati per fallo su Torreira. Al 26′ conclusione di Caprari, un rasoterra che si spegne d’un soffio alla sinistra di Pigliacelli. Ammonito Faustinho al 33′ per fallo su Benali. Al 36′ azione prolungata della Pro con tiro finale di Umbertino deviato in corner, batte Mammarella arriva Coly da dietro, colpisce di testa ed insacca, uno a zero per la Pro al 37′. Al 40′ cross dalla destra di Mammarella arriva Malonga di testa, Fiorillo smanaccia come può, arriva lo stesso Malonga e ribadisce in goal. Al 44′ su cross di Germano, Malonga è lanciato a rete, Zampano lo atterra e Marini espelle il difensore del Pescara che dunque gioca tutto il secondo tempo in 10 uomini. Il primo tempo finisce 2 a 0 per la Pro che ha saputo concretizzare le occasioni avute e ringrazia superMirko capace di salvare il risultato. Ripresa, nessun cambio. Al 2′ Malonga recupera palla alla trequarti su errore di Benali, gran botta di Dominique e Fiorillo devia in corner volando a prendere la palla nel sette alla sinistra del portiere abruzzese che si ripete un minuto dopo su Mammarella che ci prova direttamente dal corner. Al 7′ il Pescara accorcia con Torreira, bravo ad insaccare su corner di Caprari da sotto le tribune, la palla carambola sul palo alla destra di Pigliacelli ed entra nel sacco, 2 a 1. La Pro riporta a due le lunghezze di vantaggio sul Pescara con Scavone al 10′ , gran tiro da 20 metri e goal, 3 a 1. Fuori nel Pescara Selasi e Torreira, dentro Vitturini ed Acosta. Al 14′ è Beretta ad approfittare di un errore della difesa ospite, bravo nel prender palla e metter dentro dopo aver superato il portiere in velocità, 4 a 1. Ammonito Coly al 17′ per fallo alla 3/4 su Cocco. Il Pescara ci prova al 19′ con Memushaj su punizione ma è bravo ancora Pigliacelli a respingere. Al 24′ entra Ardizzone ed esce Emmanuello. Al 26′ dentro Mustacchio e fuori Malonga. Su errore di Coly, il Pescara diventa pericoloso e dopo un intervento bellissimo di Pigliacelli su Mazzotta, arriva sulla prosecuzione d’azione Benali e mette dentro a porta sguarnita, 4 a 2. Al 35′ corner di Mammarella, respinge Fiorillo come può, arriva Scavone e da due passi mette dentro, 5 a 2. 3 minuti di recupero. E finisce 5 a 2 per la Pro.
Paolo d’Abramo