Le presentazioni di Musumeci e Cannavaro
Le presentazioni di Musumeci e Cannavaro. Mercoledì 3 luglio, sala stampa della Pro, intitolata ad Alberto Dalmasso. Ore 11.30 del 3 luglio 2024, si avviano le danze della nuova Stagione della Pro. Paolo Pinciroli:” Buongiorno a tutti e grazie di essere intervenuti. Quando abbiamo scelto il direttore sportivo abbiamo optato per Francesco che conosceva l’ambiente e qui ha già fatto un ottimo lavoro”. Francesco Celiento:” Francesco Musumeci conosce l’ambiente e i giovani, a questo aggiungo che Francesco Musumeci è un uomo azienda, riesce a coniugare gli aspetti tecnici e aziendali, guarda l’azienda ed il tappeto verde”. Francesco Musumeci:” Buongiorno a tutti e benvenuti, ringrazio tutta la Società, sia il presidente Pinciroli, sia i fratelli D’Elia, sia Franco Smerieri. Nel calcio il passato non conta, conta il presente, continueremo a lavorare sui giovani, A e B attingono dalle Società di Lega Pro e per le Società di Lega Pro è un’ottima occasione per le plusvalenze. Prima di tutto penseremo a salvarci e far divertire i tifosi. Vercelli mi è entrata dentro e la Società Pro Vercelli anche, nella precedente esperienza, gli anni del Covid, è stata dura, mi ricordo quando in tempo di lock down c’era la tribuna piena per gli accrediti, voglio vedere in questa Stagione pieni sia la Tribuna sia tutti gli altri settori. Per i giovani fare esperienza in Serie D li aiuta a crescere, moltissimo. Mi sento assiduamente con il mister, andremo ad addentrarci nella situazione, faremo le prime due settimane di allenamento a Vercelli e valuteremo. Maggio è andato alla Reggiana, è cresciuto negli anni facendo esperienze in diverse Società. Sono emozionato, ho la pelle d’oca, ho responsabilità grandi, arrivo con la maturità giusta per dare soddisfazioni alla Società ed alla piazza”. Riprende Paolo Pinciroli:” È stata un’estate calda, abbiamo fatto tanti colloqui, ho parlato per telefono con Paolo Cannavaro e mi ha favorevolmente impressionato. Ha dimostrato grande umiltà, competenze ed un gran voglia di venire a Vercelli, all’unanimità abbiamo deciso per lui, gli abbiamo detto che deve venire e sputare e far sputare sangue ai calciatori”.
Paolo Cannavaro:” Ringrazio il presidente per le belle parole, vengo in un posto dove c’è ambizione, voglia di far crescere i calciatori, divertire i tifosi. Ho in testa tante idee, ci vorrà grande impegno e dedizione da parte dei ragazzi. Sono davvero contento di essere qui. Quando mi è arrivata la chiamata per dirmi che ero l’allenatore della Pro in me si è acceso un fuoco. Ognuno di noi sta facendo una scelta al di fuori della comfort zone. So che sono venuto in un posto dove c’è una linea verde da coltivare, so che devo lavorare con i giovani, non mi spaventa, credo molto nel miglioramento dei calciatori. Credo in una metodologia ben precisa, la Pro non mi ha fatto richieste particolari, so che si deve mantenere la categoria, servono grande umiltà e grande dedizione al lavoro. Conosco il Girone A della Lega Pro, ho visto e studiato molte partite, so che ha qualcosa in più dal punto di vista tecnico. Dopo l’avventura di Udine mi ero già confrontato con mio fratello sull’eventualità di allenare da solo, mio fratello non mi avrebbe mai mandato via, credo in qualcosa e credo si possa avverare. So che c’è tanta curiosità ora per capire che cosa può portare Paolo Cannavaro come allenatore, vengo da esperienze anche estere, dove si pedala. Occorre aggiungere alle questioni tecniche la forza e la cattiveria. So che trovo un gruppo pronto al sacrificio. La struttura della Società è già ben avviata, abbiamo un sintetico di ultima generazione, per un allenatore arrivare in un posto significa già essere ad un un ottimo punto. Mi sono portato il preparatore atletico, Nicandro Vizoco, mio preparatore negli anni d’oro del Sassuolo, e allenatore in seconda sarà Rolando Bianchi, con lui ho condiviso tanto sul campo”. Paolo Cannavaro arriva a Vercelli con un contratto di un anno più opzione di rinnovo.
Paolo d’Abramo