Legnago Salus 1 vs Pro 1 con qualche recriminazione
Legnago Salus vs Pro, arbitro Adolfo Baratta di Rossano, 12° giornata del campionato 2023/2024 di Serie C. Assistenti Antonino Junior Palla di Catania e Michele Rispoli di Locri, quarto uomo David Kovacevic di Arco Riva.
Assente nella Pro Matteo Maggio perché nella partita contro la Pro Patria ha preso una ginocchiata che gli ha procurato contrattura ed ematoma. Anche nel Legnago Salus ci sono numerose assenze, ben sette. Prima dell’avvio un minuto di raccoglimento in onore delle vittime dell’alluvione in Toscana. Piove a Legnago, terreno pesante e padroni di casa subito in avanti. Nonostante le avverse condizioni meteo oppure proprio per queste di lotta con agonismo. Con il passare dei minuti la Pro alza il baricentro e tiene possesso palla. Anche a Legnago, allo stadio Mario Sandrini, in provincia di Verona, la presenza dei valorosi Innamorati di Pro sugli spalti. Ammonito Santoro per un fallo tattico su Giani al 16’, dopo che Iotti aveva sprecato una punizione dal limite. E il Legnago si fa pericoloso con incursioni e piccole mischie. In porta per il Legnago Mattia Fortin classe 2003, figlio d’arte, di Marco Fortin, portiere con Vicenza, Cagliari, Siena, Treviso, AEK Larnaca a Cipro. Al 31’ la Pro passa in vantaggio con Mustacchio, bravo ad arrivare sul secondo palo e colpire di testa da due passi su cross di Rodio, uno a zero per la Pro. Ammonito anche Giani per gioco falloso. Al 39’ Iotti interviene su Giani in area Pro, cade, protestano i locali, per Baratta si può proseguire. Il Legnago sul finale del tempo si fa pericoloso, entra con discreta facilità tra le maglie della difesa leonina ma prima Camigliano e poi l’imprecisione di Diaby impediscono il pari. Tre minuti di recupero e la prima frazione si chiude con la Pro in vantaggio.
Ripresa. Nessun cambio. Nepi al 47’ sbaglia un gol fatto, solo davanti alla porta su assist di Condello, tira fuori. Ammonito Muteba per fallo su Santoro. Al 51’ il Legnago pareggia con Van Ransbeek che in tuffo di testa raccoglie la respinta di Sassi sulla conclusione di Giani. La Pro subisce gol dopo aver sbagliato un’occasione clamorosa con Nepi. Ora può finire in qualunque modo, campo pesante, stanchezza, lo svarione è dietro l’angolo. Mentre Santoro viene fermato con le buone e le cattive dagli avversari, c’è un tiro di Spavone respinto, qualche velleità. Al 69’, primo cambio della gara, dentro Casarotto e fuori Viero. Al 72’ fuori Spavone e dentro Rutigliano, fuori Nepi e dentro Comi. Ammonito Sbampato per proteste. 80’ fuori Giani e dentro Tabue, fuori Mazzali e dentro Ruggeri, per la Pro dentro Sarzi Puttini e fuori Iezzi. All’83’ fuori Diaby e dentro Franzolini. Sei minuti di recupero, ammonito Franzolini per fallo su Comi, finisce uno a uno con qualche recriminazione per entrambe le compagini, soprattutto per la Pro.
Paolo d’Abramo