Lo sciopero della serie C. E gli occhi del Leone
Lo sciopero della serie C, ci sono enormi possibilità che la Pro salti la prossima gara con la Pianese a Grosseto, la prima del Girone di Ritorno, programmata nel prossimo fine settimana. La notizia è questa ⬇️
http://www.fcprovercelli.it/nota-ufficiale-della-lega-pro
il rischio è che così si giocherà nel 2020 oppure per San Silvestro. Le ragioni sono queste “abbiamo chiesto la defiscalizzazione/credito di imposta. Per fare cosa? Per darci una mano ad abbassare i costi ed avere risorse da reinvestire in infrastrutture materiali (centri sportivi per i giovani) e in infrastrutture immateriali (formazione dei giovani)“, vedremo come finirà. Sciopero a parte, quanto a ieri, cioè alla sconfitta ad Alessandria, si potrebbe sintetizzare così, incertezze difensive, centrocampo da rivedere, attacco che ha un grande e sfortunato Comi, due legni sono l’emblema della malasorte. Urgono rimedi, di mercato ( difficile ), di accorgimenti in campo. I Bianchi ci hanno dato l’illusione di raggiungere il pari dopo il rigore di Rosso che ha dimezzato le distanze ma l’Alessandria aveva gli occhi della tigre, la Pro no. Resto convinto che continueremo a lottare fino alla fine del torneo ( e ci mancherebbe pure che non lottassimo ), salvandoci prima dell’ultimo minuto dell’ultima giornata e magari partecipando ai play off. Non so cosa si potrebbe fare per avere con poca o nulla spesa maggior resa. Eppure, e lo so di andare controcorrente, ma a forza d’insistere con il profilo basso si rischia di perdere autostima e dopo aver perso la serie B, le speranze d’immediata risalita in cadetteria, una discreta quantità d’Innamorati disamorati, non mi va di perdere la speranza e gli occhi della tigre, del Leone. Oltre lo sciopero, oltre le difficoltà, solo per passione.
Paolo d’Abramo