Pro 0 vs Trento 0, un brodino caldo ai piani bassi della graduatoria bianca

Pro vs Trento, arbitro Alessandro Recchia della sezione di Brindisi, coadiuvato dagli assistenti Alberto Callovi di San Donà di Piave e Davide Gigliotti di Lamezia Terme, quarto uomo Andrea Copelli di Mantova. 498 spettatori. Le formazioni 🔽

Buon gruppo di tifosi ospiti nel settore loro dedicato. Commovente come di consueto la Curva Ovest, pubblico numericamente scarso, difficile – per quanto Innamorati – sostenere questa Pro così staccata dalla passione. Pro in tenuta classica, Trento in arancione e non in gialloblù che sono i colori classici. Ci prova Vigiani in avvio di gara, da distanza ravvicinata ad incrociare, un rasoterra deviato da Barlocco. La Pro insiste, i primi dieci minuti sono di marca Bianca, qualche mischietta, tentativi di pressione in area Trento, insomma una Pro tonica. Ammonito Rutigliano per gioco falloso. Intorno al quarto d’ora il Trento si fa vivo con Giannotti e Accornero, la sua conclusione è bloccata a terra da Franchi. A seguire poche emozioni, praticamente nessuna, il primo tempo si chiude sullo zero a zero.
Ripresa. Fuori Rutigliano e dentro Schenetti. Contatto tra De Marino e Peralta in area della Pro, una spallata che l’arbitro Recchia non punisce. Dicono che le partite perfette sono quelle che finiscono zero a zero, certo che fino ad ora questo zero a zero forse è perfetto ma non è entusiasmante. Ci prova il solito Comi di testa su cross di Iezzi, intorno al 58’ , palla fuori. Al 65’ dentro Siafa, fuori Coppola, al 69’ fuori Accornero e dentro Anastasia. Ammonito Cappelletti per fallo sulla caviglia mancina di GianMario Comi. Ammonito Clemente per gioco falloso. Vince la noia, insomma la Pro vorrebbe anche vincere ma pur impegnandosi allo stremo e nonostante le numerose assenze del Trento, la forza e le idee sono carenti per avere la meglio. Il Trento amministra, con discreta facilità, affonda poco, più per colpa sua che per merito della Pro. S’infortuna Comi che cade male dopo un ‘elevazione, entra Romairone al 79’. Fuori anche Peralta e dentro Tomi Petrovic, un ex. All’84’ Emmanuello spreca da buona posizione l’assist di Clemente. Esordio di Niang all’87’ al posto di Vigiani. Occasione per Petrovic che non conclude da pochi passi rispetto alla porta difesa da Franchi. Cinque minuti di recupero. Ammonito Vitturini nel finale. Finisce zero a zero.
Paolo d’Abramo


Scrivi un commento