Siena 1 vs Pro 2, è una grande Pro!
I Leoni subiscono in avvio la rete dello svantaggio ma reagiscono immediatamente, pareggiano con Dentello e passano in vantaggio grazie a SuperMario, tutto nel primo tempo. Arbitro Filippo Giaccaglia della sezione di Jesi. Assistenti di linea Mauro Dell’Olio di Molfetta e Pierluigi De Chirico di Barletta.
Formazioni, Pro : Saro; Foglia, Auriletto, Benedetti, Quagliata; Grossi, Erradi, Bani; Azzi, Rosso, Comi. Allenatore Alberto Gilardino, a disposizione Vallacchi, Cecconi, Mal, Della Morte, Volpe, Russo, Romairone, Iezzi, Franchino, Carosso, Merio.
Robur Siena: Confente; Migliorelli, D’Ambrosio, Baroni, Gerli; Gladestony, Oukhadda, Panizzi; Serrotti; Guidone, Cesarini. Allenatore Alessandro Dal Canto, a disposizione Ferrari, Arrigoni, Campagnacci, Guberti, Bentivoglio, Ortolini, Romagnoli, D’Auria, Andreoli, Vassallo, Buschiazzo, Setola, Lombardo, Polidori.
Nel Siena ci sono due ex Leoni, Gladestony in campo e Polidori in panca. Siena subito in avanti e dopo una manciata di minuti Saro risponde con sicurezza alla conclusione ravvicinata e rasoterra di Gerli. Giornata di sole, Pro in rosso totale e Siena nella tradizionale tenuta bianconera, pantaloncini neri. La Pro attacca nel primo tempo da sinistra a destra rispetto alla tribuna. La corazzata Siena, con un allenatore di grande esperienza. È assalto del Siena che al 9’ con un cross ravvicinato di Cesarini si vede negato il goal dall’intervento di Benedetti che sbroglia sopra la traversa rischiando l’autorete, ed un minuto dopo sul corner di Serrotti è Riccardo Baroni a concludere in rete una mischietta, complice il corto rinvio difensivo e bravo lui – Baroni – a mettere dentro da pochi passi. È la Pro che soffre troppo. Ma come l’arabafenice risorge subito, grazie al goal di Dentello, di testa, al 17’, ed in questo caso è bellissimo il traversone di Simone Rosso dalla sinistra, Dentello Azzi si fa trovare pronto sul secondo palo ed insacca. Trattasi di match vibrante. Poco prima della mezz’ora esce per infortunio Baroni ed entra Buschiazzo. Al 29’ la Pro passa in vantaggio, Dentello va in progressione sulla fascia destra, mette in mezzo, SuperGianMario colpisce con il cranio e piazza imparabile sul secondo palo, due a uno, olè. Il Siena non ci sta, si ributta in avanti e la nostra difesa traballa ma tiene. Ammonito Erradi per gioco falloso. Al 34’ Oukhadda lancia il cross per Guidone, tuffo ma pallone fuori porta. Ammonito Bani che butta via la palla. Un minuto prima del termine della prima frazione Saro salva la porta con un intervento plastico meraviglioso sul colpo di testa di Buschiazzo. Due minuti di recupero. Due a uno alla fine del primo tempo. Ripresa, due cambi nel Siena, fuori Oukhadda e Gladestony, dentro Arrigoni e Lombardo, altro ex della Pro. Nei Leoni fuori Erradi e Simone Rosso, dentro Mal e Russo. Siena in avanti, la Pro regge. Al 63’ fuori Cesarini e dentro D’Auria. Un paio di minuti dopo Gilardino sostituisce Comi e Bani con Iezzi e Cecconi. Al 67’ bel contropiede della Pro, Cecconi serve Russo che fionda verso la porta verso il primo palo, palla deviata in corner. Nulla di fatto, si rileva che la Pro, ora che pure è uscito Comi, soffre sui palloni alti, in particolare in difesa. Al 70’ fuori Benedetti e dentro Carosso. Al 77’ Lombardo mette in mezzo in area Pro, Buschiazzo colpisce di testa e Saro risponde da campione negandogli il goal con un intervento prodigioso, arriva Ortolini e la stampa sul palo. Foglia al 79’ impegna Confente con una castagnetta velenosa, da posizione decentrata. Crampi per l’assistente De Chirico che si stende sul prato, esce, sono quindi sostituiti per regolamento i due assistenti, anche quello sano, dall’altoparlante dello stadio si chiede la presenza di un arbitro sugli spalti. Che non c’è. A sostituire ci vanno due dirigenti, uno del Siena ed uno della Pro, Murante. Al 94’ Dentello Azzi in contropiede sbaglia un goal clamoroso è solo davanti al portiere. È l’assalto finale del Siena. Al 100’ calcio di rigore per la Pro, atterramento di Dentello in area. Tira Azzi, para Conferti, finisce qui, due a uno per la Pro, forza Pro!
Paolo d’Abramo