Triestina 1 vs Pro Vercelli 1, i Leoni sprecano troppo

Triestina, stadio Nereo Rocco Triestina, stadio Nereo Rocco

Triestina vs Pro Vercelli, arbitro Luca Cherchi di Carbonia, assistenti Maicol Ferrari di Rovereto ed Elia Tini Brunozzi di Foligno, quarto uomo Giuseppe Sassano di Padova.
Le formazioni

Triestina Pisseri; Ghislandi, Sabbione, Di Gennaro, Ciofani ( 86’ Adorante); Paganini, Gori (63’ Crimi), Pezzella, Furlan (73’ Felici); Minesso; Ganz (63’ Petrelli). In panca Pozzi, Valori, Galliani, Sottini, Petrelli, Adorante, Lovisa, Lollo, Rocchi, Pellacani, Crimi, Rocchetti, Felici. Allenatore Andrea Bonatti.

Pro Vercelli Valentini; Iotti (89’ Anastasio) , Cristini, Perrotta, Silvestro; Calvano ( 89’ Macchioni) , Saco, Louati; Mustacchio (74’ Mustacchio), Arrighini (74’ Comi), Vergara (60’ Renault). In panca Rigon, Lancellotti, Masi, Gentile, Corradini, Comi, Renault, Macchioni, Iezzi, Anastasio, Guindo, Della Morte. Allenatore Massimo Paci.

Paci conferma nell’immenso stadio Rocco di Trieste nell’undici iniziale Arrighini, dentro anche Louati, Gentile, Silvestro e Vergara. La Triestina, 4.000 abbonati, è senza dubbio una corazzata formata da calciatori esperti, forti e giovani di altissima qualita, ha come direttore generale Giancarlo Romairone, che costa in termini di ingaggi numerose volte la Pro. Un minuto di silenzio prima dell’avvio per la tragedia meteorologica nelle Marche. La Pro nella prima frazione gioca da sinistra a destra rispetto alle tribune, la Triestina batte il calcio d’inizio. Subito i padroni di casa in avanti, al 2’ Ganz dall’area piccola riceve cross dalla destra e prova a sorprendere Valentini, attento nella presa bassa. Risponde Louati al 5’ con tiro da fuori, a lato di poco. Mustacchio e Vergara giocano inizialmente a piede invertito, Mustacchio di piede destro gioca sulla fascia sinistra. La Pro gioca un pressing aggressivo quando non ha possesso palla. Al 10’ rete annullata alla Triestina, cross dalla trequarti di Pezzella per Paganini che però è in fuorigioco, annullato. La Triestina preme alla ricerca del gol. Al 19’ Cristini è ammonito per fallo su Ganz. La Pro non bada a spese, in termini di falli, interventi decisi per bloccare le iniziative avversarie.Al 24’ Arrighini, prima di testa e poi con una gran botta al volo appena dentro l’area, impegna Pisseri a due interventi volanti e davvero decisivi, due respinte che salvano la porta locale. Ammonito Di Gennaro al 26’ per fallo a centrocampo su Arrighini. Al 30’ ammonito Vergara per simulazione in area. Al 36’ Arrighini è bravo a liberarsi dalla morsa della difesa alabardata e praticamente solo davanti a Pisseri gli spara addosso, niente di fatto. Tre occasioni per la Pro nel primo tempo, tutte sui piedi o sulla testa di Arrighini, bravo Pisseri a respingere. Triestina in pressing ma a parte la parata di Valentini al 2’, niente di che. Al 43’ è Coli Saco a raccogliere il cross dalla sinistra e a due passi dalla porta mette a lato, quarta occasione sprecata. Padroni di casa un poco farraginosi, Pro agile anche se non sempre precisa. Un minuto di recupero, primo tempo che finisce 0 a 0.

Ripresa. Al 51’ ammonito Louati per fallo su Paganini, figlio dell’étoile Raffaele Paganini. Al 55’ bellissima verticalizzazione di Mustacchio per Arrighini che ancora una volta solo davanti a Pisseri gli tira addosso, quinto gol buttato al vento. Al 68’ Paganini solo a due passi da Valentini peraltro piazzato un po’ cosi, su suggerimento di Minesso mette alto sulla traversa, clamorosa occasione per i padroni di casa. Al 72’ colpo di testa di Arrighini su cross di Mustacchio, Pisseri respinge in corner la conclusione un po’ più sotto del sette alla sinistra del portiere. Ammonito Crimi per fallo su Calvano. Al 78’, punizione di Calvano da meta campo verso l’area, sponda di Saco per Della Morte e di destro al volo, tiro, gol, uno a zero per la Pro. Ammonito Saco all’84’ per gioco falloso e all’88’ Paganini per proteste. All’89’ pareggia Di Gennaro, solo davanti a Valentini, in tuffo, su cross dalla destra di Pezzella da calcio di punizione per inutile fallo di Cristini. Quattro minuti di recupero, finisce cosi.
Paolo d’Abramo