Vicenza 2 vs Pro 0, nessuna sorpresa per i mesti Leoni
Vicenza vs Pro, arbitro Aleksadar Djurdjevic della sezione di Trieste a dirigere L.R. Vicenza vs Pro Vercelli, domenica 17 novembre con inizio alle ore 15.00 allo stadio “Menti”. Collaboratori Andrea Maria Masciale di Molfetta e Davide Rignanese di Rimini, Quarto uomo Filippo Colaninno di Nola.
Le formazioni🔽
Tante assenze al Romeo Menti di Vicenza per Paolo Cannavaro che ripresenta Sbraga e Schenetti titolari inoltre inserisce Coppola come prima punta al posto del malconcio Comi. Si rivede in panchina Simone Condello. Nel Vicenza Morra ha avuto un problema nel riscaldamento, viene sostituito da Della Morte, altro ex insieme a Faustinho Rossi, in panchina. 18 eroici Innamorati al seguito della Pro anche se alcuni commentatori sostengono 11. Migliaia e migliaia gli spettatori vicentini, più di novemila, a sostegno di una squadra lanciata verso la B. Un minuto di silenzio prima dell’avvio per le vittime della strada. Inizio vivace, buona Pro, ammonito al 6’ Lavezzi per fallo su De Marino. Ed è proprio Della Morte a portare in vantaggio il Vicenza al 13’ dopo aver saltato Schenetti, l’ex va in gol con una conclusione diagonale ed angolata poco dentro l’area di rigore. Il Vicenza insiste per chiudere subito la partita, Rizzo si mette in evidenza con alcune buone respinte. Ammonito Schenetti per proteste. Tanti ribaltamenti di fronte ma – nonostante la buona – volontà la Pro nella prima frazione di gioco non crea pericoli a Confente.
Ripresa. Nessun cambio, la Pro tenta la disperata rimonta. Ma la scalata è praticamente impossibile. I Leoni tentano una timida pressione, ragnatela di passaggi che si muovono interno al munito reparto difensivo vicentino. Al 64’ escono Della Morte e Capone, dentro Rolfini e Greco. Al 67’ Della Latta di testa impegna Rizzo in una respinta volante che finisce in corner. Come i padroni di casa affondano il colpo, la Pro trema. Al 69’ fuori Schenetti e dentro Contaldo. Intorno alla metà della ripresa la gara langue mestamente. Ammonito Carraro per fallo su Iotti, il Vicenza dopo il Caldiero è la squadra più ammonita del girone. Quando manca un quarto d’ora alla fine fuori Coppola e dentro Sow. Ed al 77’ Zonta realizza il secondo gol per il Vicenza, da assist involontario di Sbraga, una botta al volo da interno area sulla destra ad incrociare che s’insacca oltre le spalle di Rizzo, due a zero ed ora si attende solo la fine. Fuori Carraro e dentro Rossi, dentro Talarico e fuori Zonta. Fuori Della Latta e dentro Cester. Quattro minuti di recupero. Fuori Iezzi e dentro Gheza. Finisce due a zero per il Vicenza, nessuna sorpresa, dopo la vittoria di rabbia con l’Alcione la Pro torna ai suoi, malinconici, standard. Grazie per le belle foto a John Costa e grazie agli eroici Innamorati a Vicenza. Fuori Della Latta e dentro Cester.
Paolo d’Abramo
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