Una sconfitta e le sue ragioni
Pro Vercelli vs Spezia 0 a 2
Una sconfitta e le sue ragioni. Provo a ragionarci sopra ed intorno. La Pro perde quindi due a zero al Robbiano Piola con lo Spezia ed, immobile, conferma la sua posizione in classifica, piena zona retrocessione diretta, privilegio riservato alle ultime tre della graduatoria. La sconfitta contro la squadra ligure guidata da Mimmo Di Carlo è figlia di diversi genitori, almeno tre o quattro, che ora proverò ad elencare. L’obiettiva e teorica maggior forza della squadra ospite che, nonostante alcuni infortuni al pari della Pro, aveva in panchina giocatori di grande valore, tra cui Piu, Sciaudone, Pulzetti, per esempio. La maggior esperienza dell’allenatore degli aquilotti spezzini, Di Carlo, mister preparato, concreto e che ha guidato compagini quali, tra le altre, Chievo, Sampdoria e Spezia, appunto mentre Moreno Longo, pur assai preparato in linea teorica e capace di eccellenti risultati con il Torino Primavera, si dimostra al momento ancora inesperto per affrontare una categoria complessa come la serie B, soprattutto con una squadra, la Pro, che ha quest’anno una rosa rivoluzionata rispetto all’anno scorso, giovane troppo giovane – e dire che Longo con i giovani ha dimostrato di saper far bene – epurata recentemente di alcuni elementi di qualità ma forse inadatti al gioco che vuol sviluppare Longo, giocatori quali Budel Malonga Mustacchio Ebagua, oltre che di Ardizzone e Sprocati nel mercato di gennaio, partenze non compensate al momento da arrivi di ugual consistenza e valore, a guardare perlomeno i risultati, un pari a Cittadella e la sconfitta con lo Spezia, in attesa del recupero ad Ascoli. A chi mi facesse notare che il nuovo arrivo Vives è enormemente più forte di Budel, replico che ne attendo la dimostrazione per personalità, concretezza e feroce allegria in campo. Lo stesso vale per Aramu, Nardini ed Osei, che al momento abbiam visto poco o nulla. Continuando ad elencare le ragioni della sconfitta con l’Ascoli aggiungerei un arbitraggio piuttosto discutibile, quello del signor Chiffi della sezione di Padova, responsabile dell’espulsione di Provedel, di un dubbio rigore non concesso alla Pro, di un dubbio fuorigioco in occasione di una delle due reti dello Spezia, di un occhio di riguardo nei confronti di alcuni atteggiamenti e interventi ospiti, tra falli di braccio e piccole simulazioni, insomma piccolezze. Procedendo nei motivi che hanno condotto alla sconfitta indicherei la clamorosa occasione capitata al pur bravo e generoso, anzi issimo Claudio Morra solo davanti al portiere dello Spezia Chichizola quando il risultato era ancora in bilico ed il mancato apporto di un calore adeguato da parte del pubblico presente al Robbiano, commovente per impegno ma numericamente esiguo, ebbene queste due ragioni insieme ad altre accessorie hanno fatto il resto. Infine, l’infortunio accaduto in corso di gara a bomber La Mantia, cnteattura strappo stiramento al polpaccio , è ancora da definire così come i tempi di recupero. Non è stato escluso il ricorso al mercato degli attaccanti svincolati, per star sereno non voglio ancora immaginare quale forza della natura potrebbe, eventualmente arrivare per sostituire Andrea in caso di lungo stop. Per inciso, ad avviare il mio bel pomeriggio di ieri ci avevano pensato, involontariamente, due simpatici tifosi granata con cappellino e sciarpa granata ma non di Vercelli che, alla ricerca del luogo, mi hanno chiesto, mentre mi dirigevo verso, ove fosse lo stadio del Pro Vercelli. Li abbraccio fortissimo. Ora però, allontaniamo le malinconie, la Pro avrà l’opportunità di rifarsi quasi subito, martedì pomeriggio contro l’Ascoli ad Ascoli, recupero della gara rinviata causa tragici eventi terremoto più neve abbondante. Speriamo in bene, intanto rileggetevi cronaca ed interviste dopo gara della partita di ieri, tratte da aleprovercelli.it
http://aleprovercelli.it/2017/02/pro-vercelli-0-vs-spezia-2-sconfitta-immeritata/
http://aleprovercelli.it/2017/02/pro-vercelli-vs-spezia-le-interviste-del-gara/
I risultati della 25esima giornata, alla Pro mancano ancora 18 gare – sono in tutto 42 – compreso il recupero di martedì alle 18.30 ad Ascoli. Entella vs Spal 0 a 3, Ascoli vs Trapani 2 a 2, Pro Vercelli vs Spezia 0 a 2, Novara vs Cittadella 1 a 1, Avellino vs Hellas Verona 2 a 0, Benevento vs Latina 2 a 1, Brescia vs Pisa 1 a 1, Cesena vs Bari 1 a 1, Frosinone vs Carpi 1 a 0, Vicenza vs Salernitana 0 a 1 mentre non è ancora noto il risultato di Ternana vs Perugia, si giocherà oggi. Classifica, Frosinone 47, Hellas Verona 45, Spal 44, Benevento 43, Cittadella 39, Spezia 37, Perugia 35, Entella e Bari 34, Carpi 33, Novara e Salernitana 31, Ascoli 30, Avellino 29, Cesena e Brescia 28, Pisa e Vicenza 27, Latina 26, Pro Vercelli 25, Ternana 23, Trapani 21. Prossimo turno, sabato prossimo, Latina vs Novara, Bari vs Ternana, Carpi vs Brescia, Cittadella vs Avellino, Perugia vs Entella, Pro Vercelli vs Benevento, Salernitana vs Cesena, Spezia vs Trapani, Vicenza vs Ascoli, Pisa vs Frosinone, Hellas Verona vs Spal
Paolo d’Abramo