La vigilia di Ascoli vs Pro, la giusta tensione emotiva
Domenica sera al Del Duca ore 20.30
La vigilia di Ascoli vs Pro, la giusta tensione emotiva. La Conferenza Stampa di mister Grassadonia prima della partenza per Ascoli avrebbe potuto aver valore, oltre a curiosità di carattere generale, per sciogliere un paio di dubbi relativi alla convocazione ed all’impiego dei nuovi arrivati, in particolare Marcone, Raicevic, Rocca. Marcone e Raicevic sono stati convocati insieme a Vajushi, Rocca resta a casa. Oltre alle probabili formazioni – e Vi scrivo subito quella dell’Ascoli (4-3-1-2): Lanni; Mogos, De Santis, Gigliotti, Mignanelli; Carpani, Addae, Buzzegoli; Santini; Perez, Rosseti, Allenatori: Fiorin-Maresca – la partita al Del Duca di domenica sera ore 20.30 ha importanza per i tre punti in palio e perché l’Ascoli potrebbe o dovrebbe essere una diretta rivale per la salvezza e quindi si tratterà di uno scontro agonistico tra due squadre – si presume – di pari valore. Ma non solo, si affrontano due allenatori della nouvelle vague, giovani ed inesperti per la categoria seppure con tanti anni di calcio sulle spalle, questa sì un’esperienza formativa sia dentro sia ai bordi dei campi. La probabile formazione iniziale della Pro è Nobile, Berra Konate Jidayi Legati Mammarella, Altobelli Vives Firenze, Morra e Rovini, Grassadonia in conferenza ha escluso l’impiego di Raicevic dal primo minuto, mi sorprenderebbe l’utilizzo di Polidori dal primo minuto, ma la vita è fatta anche di sorprese. Nella prima di campionato la Pro ha perso due a zero in casa con il Frosinone, l’Ascoli è stato sconfitto per tre reti a due a Cittadella, schierando questa formazione, anzi questo è il tabellino:
Cittadella-Ascoli 3-2 (primo tempo 3-1)
Marcatori: 11′ Santini (A), 22′ Schenetti (C), 36′ Kouame (C), 44′ Siega (C), 78′ Rossetti (A)
Cittadella (4-3-1-2): Paleari; Salvi, Adorni, Varnier, Benedetti (87′ Caccin); Siega (70′ Settembrini), Iori, Pasa; Schenetti; Litteri, Kouame (73′ Arrighini). Allenatore Venturato.
Ascoli (4-3-2-1): Lanni; De Santis, Santini (55′ Rossetti), De Feo (61′ Clemenza), Gigliotti; Mogos, Addae, Buzzegoli; Florio, Baldini (85′ Jallow); Favilli. Allenatori Fiorin- Maresca
Nell’Ascoli non ci sarà Favilli che ieri sera ha giocato un tempo nella Nazionale under 21, Azzurri che han perso tre a zero in amichevole con la Spagna. Messo da parte il calciomercato con l’unico dubbio legato ancora ad un’ipotesi – non so quanto reale più che realistica – di un ingaggio per lo svincolato Cicerelli, ex giocatore del mister Grassadonia, ora ci si concentra sul campionato. Nulla da aggiungere, c’è solo da attendere, e tutti gli Innamorati sono molto curiosi, per vedere come andrà a finire domenica sera. La Vigilia, tensione emotiva. Per capire se possiamo riprendere a sorridere dopo la sconfitta iniziale. Perche nel calcio – ed anche un po’ nella vita – funziona così, quando si dice che occorre avere pazienza, per entrare nella forma migliore, perché il lavoro duro dia i suoi frutti. Il punto è che in genere, chi ascolta e attende i frutti e la forma ha sì pazienza, ma curiosamente i risultati li vuole – vorrebbe – vedere subito. Nella vita, così come nel calcio, la pazienza e la fede laica degli Innamorati ha un limite nell’asticella collocata in alto, più o meno all’altezza del tiro di Emmanuello contro il Novara al 94′ nella Stagione appena passata. Per gli “Innamorati a prescindere ” categoria di pochi eletti cui non appartengo, l’asta è molto più in alto, a quote che gli umani normali manco si sognano, di giorno, di notte, alla vigilia della seconda di campionato.
Paolo d’Abramo