Pro Vercelli 2 vs Rende 0, balzandosi verso il secondo turno di Coppa Italia ad Ascoli

Pro

Pro Vercelli (4-1-4-1) Moschin; Foglia, Milesi, Grossi, Quagliata; Azzi, Sangiorgi, Schiavon, Rosso; Mal, Della Morte. A disposizione: Nobile, Ciceri, Volpe, Volpatto, Erradi, Carosso, Bigotti. Allenatore Alberto Gilardino.
Rende (4-2-3-1): Savelloni; Sicuro, Germinio, Bruno, Blaze; Loviso, Cipolla; Morselli, Rossini, Vivacqua; Achik. A disposizione: Palermo, Borsellini, Ampollini, Collocolo, Origlio, Libertazzi, Scimia, Sidibe, Boito, Carbone. Allenatore Angelo Andreoli.
Arbitro Paride Tremolada di Monza, assistenti Salvalaggio di Legnano e Vitali di Brescia, quarto uomo Santoro di Messina
Turno secco di Coppa Italia, dentro o fuori, vediamo come va al Robbiano Piola, ore 18.30 di sabato 3 agosto. Ho sognato che fino ad ora circa 200 Innamorati avrebbero sottoscritto l’abbonamento per la Stagione che va ad iniziare. La Pro schiera – nella giornata di sole – tanti giovani, il più anziano è Schiavon, classe 1983, ma è un’eccezione, per il resto il 25enne Dentello Azzi, il 24enne Simone Rosso e via a scendere sempre la più verde età, è la linea societaria. Nel Rende c’è in panchina l’ex Libertazzi. Pro in tenuta classica, Rende in calzoncini gialli e maglia grigio antracite con riportini gialli. Nell’epoca dell’austerity è stato levato pure il timer cronometro che stava dietro la porta ospite. È sempre nello stesso lato l’assistente fa notare la rete bucata e rammendata sul momento. Batte il calcio d’inizio il Rende che nel primo tempo attacca da destra a sinistra rispetto alla tribuna. Ammonito Mal al 4’ per intervento falloso. Al 7’ Vivacqua tenta la conclusione da fuori, la frombolata esce di molto alla destra di Moschin. Gara guardinga ambo i lati, Pro abbastanza tonica, Rende sbarazzino. Buon pubblico a riempire (quasi) la tribuna. Ammonito Germinio al 17’ per aver abbattuto Mal a due passi dal limite dell’area calabra. Lo stesso Mal tira, la palla esce alta di molto. A metà del primo tempo incominciano a farsi sentire il caldo, l’umidità, la fatica, la dura preparazione. Al 26’ Morselli tira dalla destra, interno area, e blocca Moschin disteso alla sua sinistra. A centrocampo, qualche istante prima, si fa male Sangiorgi, già acciaccato qualche minuto prima, è sostituito da Bilal Erradi, diciottenne. Al 28’Azzi tenta la conclusione da fuori, a lato. Al 30’ Vivacqua praticamente quasi dalla bandierina del fronte offensivo sinistro tenta una veronica che rimbalza sulla traversa. Al 32’ Della Morte è lesto e bravo a rubar palla sulla sinistra, si lancia ed effettua un cross che trova pronto Rosso al centro dell’area, la conclusione di quest’ultimo è però imprecisa. Le due compagini colgono inattese energie nel caldo di agosto. Pausa ristoro al 38’. Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0 dopo due minuti di recupero.
Secondo tempo. Nessun cambio. Al 4’ tiro da fuori di Schiavon, fuori d’un soffio. All’8’ bell’inserimento di Rosso in area, Simone perde il tempo e l’azione sfuma. Al 10’ è Azzi a liberarsi di prepotenza sulla destra, andare in breve progressione e sparare sul l’esterno della rete. Gran tiro a giro di Simone Rosso al 12’ da 20 metri, la palla scheggia la traversa. Lo stesso Rosso viene ammonito da Tremolada un paio di minuti dopo perché cade in area dopo un contrasto e secondo il direttore di gara è simulazione. Insiste la Pro, conclusione di Della Morte alta sulla traversa, la partita si gioca su ritmi piuttosto alti, il pubblico si scalda. Nel Rende al 21’ entra Libertazzi ed esce Morselli. La gara evapora un poco. Ma si alza al Robbiano il “Forza Pro”. Bello spunto di Quagliata, conquista un corner. Mal toccato duro alla schiena, tempo di ristoro per gli altri. Al 36’ Vivacqua in area dalla sinistra con vigore trova il varco e tira, palo pieno alla sinistra di Moschin. Entra Scimia ed esce Achik al 40’. Mal cade in area, Tremolada fa proseguire. La Pro spinge e insiste. Espulso Caridi che ora è secondo di Gilardino, ipotizziamo per proteste sul rigore non dato. Ammonito Foglia per gioco falloso. Tre minuti di recupero. Si avvicinano gli spettri dei supplementari, di 15 minuti l’uno. Ed infatti i supplementari arrivano puntuali. Si accendono le luci al Robbiano Piola. Entra Ciceri al 92’ ed esce Rosso. È una bella Pro. Esce al 95’ Della Morte ed entra Victor Volpe, il brasiliano. In due minuti annulla Tremolada annulla due goal ad Azzi, il primo per fallo in area mentre Dentello coglieva il cross di Grossi dal corner, il secondo per fuorigioco, un tocco per mettere dentro la respinta di Savelloni, il portiere del Rende sul potente tiro di Volpe. Due minuti di recupero. Anche il primo tempo supplementare finisce 0 a 0. Improvvisamente, come un fulmine, arriva il goal di Victor Volpe, al 109’. Volpe conquista caparbiamente una palla al limite dell’area ospite svellendola a due ospiti, fa un passetto e lancia un missile rovente che s’insacca nel sette alla destra dell’estremo ospite, uno a zero per la Pro. Volpe dopo il goal si produce in una corsa decisa verso gli spogliatoi ad abbracciare qualche collaboratore del Leone. Espulso Loviso per proteste, Rende in 10. Punizione per la Pro al 111’ tira una flina decisa Schiavon autore di una bella prestazione, Savelloni respinge, arriva Dentello Azzi e mette dentro, due a zero. Esce ora Dentello ed entra Volpatto. Una bella Pro che ha tenuto bene il campo contro il forte Rende, è un buon viatico per il campionato del Leone.
Paolo d’Abramo