Pro Vercelli 0 vs Avellino 0, niente da fare, Pro sterile.
Giornata fresca, sole sul Robbiano Piola, buona presenza di tifosi ospiti, torna Vives nella Pro, davanti Reginaldo e Morra. Pro Vercelli vs Avellino. Arbitro Antonio Di Martino della sezione di Teramo, assistenti Alessandro Cipressa e Marco Chiocchi, quarto uomo Antonio Rapuano. Pro in divisa classica, i lupi irpini con maglia verde e striscia bianca verticale, pantaloncini bianchi. Batte l’avvio la squadra ospite che nel primo tempo attacca da sinistra a destra rispetto alla tribuna.
Pro Vercelli (3-5-2): Pigliacelli; Gozzi, Bergamelli, Alcibiade; Ghiglione, Germano, Vives, Castiglia, Mammarella; Reginaldo, Morra. A disposizione Gilardi, Berra, Kanoute, Raicevic, Altobelli, Rovini, Paghera, Bifulco, Gatto, Ivan, Pugliese, Jidayi. Allenatore GianLuca Grassadonia.
Avellino (3-5-2): Lezzerini; Ngawa, Morero, Kresic; Laverone, Molina, Di Tacchio, Gavazzi, Falasco; Castaldo, Ardemagni. A disposizione Casadei, Pecorini, Marchizza, Migliorini, Vajushi, D’Angelo, De Risio, Rizzato, Cabezas, Wilmots. Allenatore Walter Alfredo Novellino.
Al 4’ minuto un tocco di Falasco con il braccio su palla vagante, irregolarità giudicata involontaria da Di Martino. La Pro subito all’assalto, l’Avellino resta coperto e pronto a ripartire con Ardemagni e Castaldo. Al quarto d’ora esce Gavazzi per infortunio muscolare ed entra De Risio. La partita della paura, le due compagini invischiate nella lotta per la salvezza non possono permettersi passi falsi. Al 21’ un bel cross basso di Morra ma Reginaldo non arriva a correggere in rete la presa imperfetta di Lezzerini e sul capovolgimento di fronte dalla destra Laverone mette in mezo per Ardemagni che corregge di destra ma Pigliacelli si distende e blocca. La partita si fa agonisticamente cattivella, tra un rigore non concesso alla Pro e i contropiedi degli ospiti, emerge qualche fallo di troppo e reazioni di disagio emotivo. Allontanato Gianluca Grassdonia dall’arbitro Di Martino su probabile indicazione del quarto uomo. Fallo da dietro di Ngawa su Morra in area, Di Martino fa proseguire. E il primo trmpo finis e così, 0 a 0,dopo un minuto di recupero.
Ripresa, nessun cambio. Ammonito Kresic per gioco falloso. Calcio di punizione per la Pro, quasi dal limite, posizione decentrata sulla destra offensiva, colpo ribattuto dalla barriera. Al 55’ Alcibiade crossa dalla sinistra, Reginaldo la tocca piano in area ma angolata, palla fuori di un soffio. La Pro insiste, tiro di Vives, Di Tacchio ferma con il braccio, punizione centrale da 20 metri, palla sulla barriera. Ammonito Bergamelli per gioco falloso. Dentro Cabezas e fuori Falasco. Al 64’ cuori Ghiglione e dentro Bifulco. Dentro Kanoutè e fuori Reginaldo intorno al 20’ del secondo tempo. Pro generosamente in avanti, con poca lucidità. Fuori Moreno per uno scontro di gioco nell’area dell’Avellino, all’81’ dentro Pecorini. Dentro Raicevic all’85’ e fuori Morra. Cinque minuti di recupero. Niente da fare, la Pro non ce l’ha fatta. Zero a zero.
Paolo d’Abramo