Padova 1 vs Pro Vercelli 0, generosi ma affondati dalla corazzata
Padova vs Pro Vercelli, arbitro Marco Acanfora di Castellamare di Stabia, assistenti Michele Somma di Castellammare e Giuseppe Centrone di Molfetta, quarto uomo Simone Taricone di Perugia. Le formazioni :
Padova Donnarumma; Germano (90’ Kirwan) , Pelagatti, Monaco, Curcio (81’Gasbarro); Della Latta, Ronaldo, Busellato (90’ Settembrini) ; Chiricò (70’ Terrani), Ceravolo (81’ Cissè), Jelenic. In panchina Vannucchi, Gasbarro, Santini, Biasci, Cissé, Vasic, Ajeti, Terrani, Nicastro, Settembrini, Kirwan, Bifulco. Allenatore Massimo Pavanel.
Pro Vercelli Rendic; Clemente, Cristini, Auriletto, Crialese; Della Morte, Awua, Emmanuello, Gatto (75’ Vitale) ; Rolando (89’ Silenzi), Bunino (75’ Comi). In panchina Matteo Rizzo, Carosso, Comi, Vitale, Silenzi, Sangiorgi, Louati, Luca Rizzo, Erradi, Secondo, Bruzzaniti, Scali. Allenatore Beppe Scienza.
Intrepidi Innamorati al seguito nel settore ospiti dell’Euganeo di Padova, ore 17.30 di domenica. Nel Padova gioca Umbertino Germano e c’è anche Ronaldo Pompeu da Silva mentre Bifulco è in panchina, ma sembra passata un’eternità da quando erano Leoni. Come dodicesimo la Pro ha Matteo Rizzo, 17 anni. Sono fuori per squalifica ed infortunio Tintori e Valentini, Rendic che gioca di anni ne ha 19, linea verdissima. Due punti nelle ultime cinque partite della Pro, tante assenze e diversi acciaccati, pure lo squalificato Iezzi. La Pro nella prima frazione attacca da sinistra a destra rispetto alle tribune, subito il Padova in vantaggio dopo un minuto e diciotto secondi, con Della Latta che raccoglie il suggerimento dal cross di Ronaldo dalla destra offensiva. Nell’occasione la difesa è rimasta immobile, i centrali difensivi, fermi come cippi commemorativi della difesa che fu, l’anno scorso. La Pro è in nero totale. Piove tanto, a dirotto e a tratti, dopo lo scroscio iniziale si cheta il diluvio. Velleitario il tiro rasoterra di Emmanuello da fuori area, al 10’. Ammonito proprio Della Latta al 16’ per fallo su Crialese. Il Padova si dimostra squadra solida che controlla ma non riesce a dare il colpo definitivo, la Pro è fragile come una bolla di vetro soffiato a Murano, non ha la forza di andare avanti, non ha gioco sulle fasce e dietro è sempre ansia. La conclusione di Ronaldo al 24’ da 15 metri sibila alla destra di Rendic ed esce di poco ed ha lo stesso destino la botta di Chiricò. Alla mezz’ora Emmanuello scarica in area per Della Morte che sparacchia alle stelle sopra la traversa. Il primo tempo si conclude uno a zero per il Padova. Cosa non ha funzionato nella Pro? La precisione in fase offensiva e la lentezza oltre che la disattenzione in fase difensiva, ne è bastata una ad avvio di gara, eppure pesa come un macigno.
Ripresa, Gatto al 48’ trova uno spazio s’incunea e tira, Donnarumma blocca sicuro. Ammonito Crialese per proteste. Ammonito anche Clemente. La Pro preme ma non sfonda. Ammonito anche Gatto per fallo su Busellato. Al 61’ cross di Della Morte per Bunino, testa, fuori. Bella respinta di piede da parte di Rendic su Ceravolo al 72’. All’88’ espulso Vitale, causa un fallo e forse una reazione verbale sentita dall’arbitro. Cinque minuti di recupero. Ammonito Silenzi per gioco falloso. È costata cara la disattenzione difensiva iniziale, per il resto la Pro è stata generosa, imprecisa, volitiva, sconfitta.
Paolo d’Abramo