Upo: le immatricolazioni crescono del 20,4%
Il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) ha reso pubblici i dati definitivi relativi alle immatricolazioni nelle università italiane per l’anno accademico 2015-2016. Come anticipato dalle tendenze registrate a fine 2015, l’Università del Piemonte Orientale continua il proprio percorso di crescita facendo registrare un significativo +20,4% di matricole pure – studenti che entrano per la prima volta nel mondo universitario – passando dalle 2.309 matricole dell’anno 2014-15 alle 2.780 del 2015-16.
Considerando la suddivisione degli studenti nelle tre sedi dell’UPO, Novara è la sede con più immatricolati (1.776, 63,88% del totale) seguita da Alessandria (705, 25,36%), Vercelli (254, 9,14%) e Asti (dove è attivo il solo corso triennale in Servizio Sociale con 45 matricole). Molto più numerose, infine, le matricole donne rispetto agli uomini: 1.739 contro 1.041.
«I dati del MIUR sono una forte iniezioni di fiducia per il futuro – commenta il rettore Cesare Emanuel – e premiano le linee strategiche messe in atto in questi anni dal nostro Ateneo. L’aumento è dovuto soprattutto all’exploit del corso di laurea in Biotecnologie, che da solo ha portato oltre 800 matricole, tuttavia è da considerare l’effetto positivo della politica di sdoppiamento di alcuni corsi di laurea importanti come Giurisprudenza, Economia aziendale e Lettere».
«Il significativo incremento del numero di immatricolati – spiega il direttore generale Andrea Turolla – è certamente positivo, soprattutto se paragonato al dato nazionale; l’UPO nel corso degli ultimi anni ha modernizzato il proprio assetto organizzativo e i servizi rivolti agli studenti per essere pronta a gestire questa auspicabile crescita».