Arrestati i responsabili di una aggressione con rapina

La polizia ferma tre giovani di origine marocchina che, a dicembre, hanno malmenato e derubato un avventore del Globo

Nella mattinata di venerdì 5 febbraio la Polizia di Stato di Vercelli ha portato a termine un’altra operazione conclusasi con tre ordinanze applicative della misura cautelare in carcere nei confronti di soggetti resisi responsabili di una rapina commessa nel dicembre scorso.

Più nello specifico la vittima, giovane torinese di 33 anni, nella notte del 12 dicembre 2015, dopo essere uscito dalla Discoteca “il Globo” di Borgo Vercelli, era salito di sua spontanea volontà, per farsi accompagnare a Vercelli per comprare delle sigarette su una autovettura Volkswagen, di colore scuro, con tre cittadini, due di nazionalità marocchina e uno di origini marocchine, ma cittadino italiano, conosciuti poco prima nel locale.

Giunta in C.so Rigola, l’autovettura arrestava la sua marcia e la vittima veniva improvvisamente colpita al costato dal giovane seduto sulla parte posteriore dell’auto, dopodiché tutti gli occupanti scendevano dal veicolo, aggredendolo e lasciandolo dolorante a terra.

Al termine dell’aggressione, dopo essersi impossessati del portafoglio della vittima, con all’interno 300 euro, i tre malviventi si allontanavano dal luogo e, solo dopo alcuni istanti, la vittima comunicava alle forze dell’ordine quanto accaduto.

Alla luce di quanto accaduto, gli operatori della Terza Sezione della Squadra Mobile bicciolana iniziavano immediatamente l’attività investigativa, acquisendo le immagini delle telecamere di video-sorveglianza della discoteca, cercando di comprendere quanto accaduto, dinamica dei fatti, ed identificare gli autori dell’evento criminoso.

Da un’attenta visione delle immagini emergeva che durante la serata un gruppo di giovani veniva allontanato dal personale della sicurezza della discoteca e poco dopo si vedeva salire la vittima a bordo di un’autovettura con tre di quei giovani molesti a bordo.

Tramite una serie di controlli incrociati nelle banche dati, alla testimonianza di alcune persone presenti sul posto, e soprattutto alla caparbietà del personale operante, si è potuti arrivare adidentificare gli autori di questa brutale aggressione.

L’attività di polizia giudiziaria, ha così permesso di raccogliere importanti elementi probatori, sulla base dei quali, il PM titolare dell’indagine, richiedeva al GIP presso il Tribunale di Vercelli le misure cautelare personali.

I tre, giovanissimi, – due residenti a Casale Monferrato, uno a Trino Vercellese – rispettivamente 25, 20 e 21 anni, tutti con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, dovranno rispondere di rapina aggravata.

Terminati gli atti di rito, due di loro sono stati condotti alla casa circondariale di Vercelli, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Uno al momento risulta ancora irreperibile.

Per le catture ha prestato ausilio anche personale del Commissariato di P.S. di Casale Monferrato.