In un teatro Civico gremito la “laurea” ad Alberto Angela

Il titolo honoris causa assegnato dal rettore Upo, Gian Carlo Avanzi

Alberto Angela mentre riceve dal rettore Avanzi il tocco e la pergamena come neo "laureato" magistrale honoris causa in Filosofia (foto Giorgio Morera)

A distanza di soli cinque mesi dal conferimento della cittadinanza onoraria di Vercelli a Piero Angela, a salire sul palco del teatro Civico, al mattino di quest’oggi, martedì 17 settembre, è stato il figlio Alberto Angela. L’occasione è stata la consegna da parte dell’Upo (Università degli Studi del Piemonte Orientale) della laurea magistrale honoris causa in Filosofia.

In un Civico gremito di autorità, cittadini e studenti, la cerimonia è iniziata con il saluto inaugurale del direttore del Dipartimento di Studi umanistici, professoressa Raffaella Tabacco, seguita poi dalla laudatio pronunciata dal professore Alessandro Barbero, ordinario di Storia medievale al Disum e volto noto di programmi televisivi in Rai, con cui ha ripercorso le principali tappe della carriera accademica e professionale di Alberto Angela.

E’ stato proprio il neo “laureato” a tenere la successiva lectio doctoralis, che ha preceduto il culmine della giornata, ovvero la proclamatio doctoralis affidata al rettore dell’Upo, Gian Carlo Avanzi. Il pronunciamento, seguendo un antico “rito”, è stato letto in lingua latina, con relativa consegna della pergamena ad Angela.

(Ampio servizio sull’edizione cartacea del “Corriere Eusebiano” di sabato 21 settembre 2019)