Juventus under 23 zero vs Pro 2, Leoni giganteschi
Juventus under 23 vs Pro, arbitro Luca Angelucci della sezione di Foligno, coadiuvato da Rinaldi e Barone, entrambi della sezione di Roma 1. Il quarto uomo è Crezzini della sezione di Siena. Si gioca al Moccagatta di Alessandria, teatro delle gare interne della Juve Under 23, l’anomalia del calcio italiano, può andare in B ma non retrocedere in D, è l’unica seconda squadra impiegata in un campionato professionistico in Italia, oggi ha due fuori quota di 31 e 34 anni – Brighenti ed Alcibiade, altro ex della Pro oltre a De Marino subito in campo – e può schierare tra titolari e panchina una sequenza di giovani talenti ( praticamente tutti quelli in distinta ) che potrebbero, a detta di molti tecnici, per qualità essere impiegati anche ora in serie B. Le formazioni, la Pro (3-4-3): Saro; Hristov, Masi, Auriletto; Clemente, Awua, Emmanuello, Gatto; Rolando, Zerbin; Comi. Allenatore Maurizio Perrelli, in panca Tintori, Nielsen, Parodi, Romairone, Della Morte, Esposito, Erradi, Merio, Secondo, Costantino, Mezzoni. Juventus Under 23 (4-4-2): Bucosse; Barbieri, Alcibiade, Delli Carri, De Marino; Dabo, Ranocchia, Peeters, Felix Correia; Brighenti, Marqués. A disposizione: Garofani, Raina, Rosa, Compagnon, Capellini, Rafia, Leone, Aké, Gozzi, Del Sole, Da Graca. Allenatore Lamberto Zauli. La Pro in nero con motivi rossi , la Juve in bianco più che nero batte il calcio d’inizio e nel primo tempo attacca da sinistra a destra rispetto alle tribune. Al terzo minuto la Pro va in vantaggio con Clemente che conclude in rete con una violentissima botta dal vertice offensivo destro d’area una bellissima e insistita azione di Zerbin sul lato opposto. Al 14’ Ranocchia approfitta di un’ingenuità difensiva di Masi e impegna Saro in un volo a spingere il pallone sulla traversa. Partita molto vivace, numerosi ribaltamenti di campo, trame veloci e qualche imprecisione. Al 33’ la Juve va vicina al pari con Dabo che riceve il cross basso di Correia dall’area piccola ma sbaglia da pochi metri la mira, complice anche una deviazione difensiva in extremis. La Pro cerca di amministrare, affidandosi a ripartenze veloci, la Juve pressa. Al 37’ ammonito Marques, venezuelano, per gioco falloso a centrocampo.
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Il primo tempo finisce uno a zero per la Pro. Ripresa, nessun cambio. Al 49’ ammonito Peeters per fallo su Rolando. Al 55’ cartellino giallo anche per Masi, intervento in gioco falloso e la stessa sorte anche a Clemente. Zauli al 56’ mette dentro Rafia, Del Sole e Aké, fuori Brighenti, Dabo e Barbieri. La Juve all’assalto. Ammonito anche Hristov al 65’. Al 66’ Emmanuello raddoppia con una rasoiata delle sue, da poco oltre il limite, la palla rimbalza davanti all riga prima di entrare nell’angolo sinistro. Al 72’ fuori Comi e Rolando, dentro Costantino e Della Morte. Zauli all’81’ sostituisce Peeters con Da Graca. All’84’ dentro Mezzoni e Nielsen, fuori Clemente ed Awua, all’87’ dentro Parodi e fuori Gatto. Quattro minuti di recupero. Finisce due a zero per la Pro sulla Juventus. Una Pro che ha saputo gestire la partita da grande squadra, personalità e grande tenacia.
Redazione Sportiva