La Pro guarda al campionato, c’è tempo ma non troppo

Dopo l'eliminazione dalla Tim Cup ad opera del Lecce. Arriva William Jidayi dall'Avellino

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Mancano 20 giorni alla prossima partita della Pro, la prima di campionato, contro il Frosinone, al Robbiano Piola di Vercelli. Dopo l’eliminazione dalla Tim Cup –  Coppa Italia contro il Lecce, formazione di serie C di buon livello ed altrettanta forma, questi fattori compensano la categoria inferiore di differenza rispetto alla Pro che è in serie B ma è ancora un cantiere in fase di costruzione  delle condizioni fisiche migliori e dell’omogeneità di un gioco che a tratti, ieri sera nella sconfitta per due reti ad una, si è visto. Sì, si è visto, ma nel calcio contano soprattutto –  o solo –  i risultati – e così, per scorno ulteriore, la Pro sarà costretta ad organizzare nel corso della prossima settimana un’amichevole invece di giocare il prossimo turno di Coppa contro la vincente di Venezia vs Pordenone che giocheranno oggi alle 18.30. Ieri sera il direttore sportivo Massimo Varini ha comunicato l’arrivo di William Jidayi, un bravo ragazzo, classe 1984, un buon calciatore di categoria, nato centrocampista ed ora difensore centrale, le ultime due stagioni disputate ad Avellino.

https://it.wikipedia.org/wiki/William_Jidayi

https://www.transfermarkt.it/william-jidayi/profil/spieler/82749

Ora la difesa è a posto, manca ancora un tassello a centrocampo –  ed immaginiamo che avrà un profilo simile a quello di Jidayi bravo ragazzo di buon livello per la B e non giovanissimo ma di buona gamba. Poi si tratterà di sfoltire la Rosa e ci attendiamo la partenza per i prestiti di alcuni giovani Leoni, l’addio previsto di altri,  l’addio a sorpresa di altri ancora. E sarà probabilmente su eventuali, inattesi addii – a sorpresa per i tifosi –  che si ragionerà nei prossimi giorni in casa Pro, partenze legate alla poca  – o tanta –  duttilità dei giocatori ad adattarsi a situazioni di gioco richieste dall’allenatore forse più che ad offerte irrinunciabili di volgar denaro da parte di Società vogliose di assicurarsi le prestazioni d’uno o più –  a scelta –  dei nostri numerosi, carissimi,  campioni. Mentre il giovane  Leone Stefano Negro è andato al Monza in Lega Pro e l’Empoli è stato eliminato ai rigori   – come noi squadrone di B –  dal Renate di Lega Pro ma questi paragoni non sono molto interessano e dovrebbero servire solo per giustificare l’eliminazione e il tiepido entusiasmo, poco più di 500 abbonamenti ad oggi sono comunque pochi, pur per una piazza difficile come Vercelli, esigente senza, genericamente, attitudine a donare e non solo in volgari soldi ma anche in entusiasmo, piazza critica senza soverchie capacità di autoanalisi e autocritica. La Pro ha un allenatore , GianLuca Grassadonia, preparato, motivato, ambizioso e concreto nel far giocare bene le sue squadre, abituato a tirar fuori dal forno il pane migliore possibile con la farina a disposizione, senza pretendere –  come fanno i bimbi e, mi dicono alcuni amici, fuori dall’Europa un gruppetto di allenatori di sport di squadra come il cricket o  il croquet –   saltellando e  pestando i piedi  con gli occhi ed i pugnetti chiusi –  senza pretendere appunto d’avere tantissimissimi biscotti, i più dolci, o la marmellata di visciole. Gli si deve dare tempo, a Grassadonia ed al suo staff, almeno fino al 26 agosto, alla partita con il Frosinone, non molto di più per gli occhi ed i cuori dei tifosi mentre almeno fino alla quarta alla quinta di campionato agli occhi degli osservatori per valutare l’assetto e la condizione fisica della Rosa, dopo aver smaltito i duri carichi di lavoro mdella preparazione. Ma la pizza nel forno e la piazza a Vercelli non potrà attendere fino alla quarta o alla quinta di campionato, vorranno vedere la Pro almeno a metà classifica già verso la fine di settembre quando saranno cadute le prime e le seconde foglie degli alberi, dai viali. Nella gara contro il Lecce sono emerse valide indicazioni e si è messo in luce un giocatore che potrebbe diventare l’uomo – simbolo della Pro della stagione che verrà, Marco Firenze, per personalità e tecnica, una gran bella sorpresa per chi ancora non lo conosceva, una conferma per chi già ne aveva contezza. Fermo restando che la forza della Pro è il gruppo e che quando si sente parlare di uomo o calciatore simbolo si rischia di osservare , nell’ambiente, le stesse facce dei gatti quando stanno per essere immersi in una tinozza colma di acqua di fonte,  tiepida. Degli altri, attendiamo conferme dal nuovo portiere Tommaso Nobile,

https://www.transfermarkt.it/tommaso-nobile/profil/spieler/411371

e da alcuni nuovi calciatori che saranno chiamati in causa spesso. Inoltre, occorre sottolineare che ieri c’erano diversi assenti per infortunio, tra tutti Vives, Peppino Vives, ma anche Mario Pugliese

https://www.transfermarkt.it/mario-pugliese/profil/spieler/238986

ed Armando Vajushi, o Dario Bergamelli

https://www.transfermarkt.it/dario-bergamelli/profil/spieler/84468

William Jidayi è, invece, nel contempo difensore e centrocampista, può rivestire entrmabi i ruoli di centrale difensivo o in mezzo al campo ma resto convinto che un altro uomo arriverà, entro la fine di agosto ma forse anche prima. Attendiamo fiduciosi, non ci preoccupiamo per l’uscita dalla Coppa Italia, è seccante ma sappiamo che è il campionato di B la nostra cempionlig, per questo i punti e le vittorie le faremo lì, tante e subito, gioco spumeggiante, entusiasmo, qualità, cortesia, trombette e putipù, in onore delle ascendenze in parte campane anche di chi Vi scrive.

Sotto la firma nell’articolo troverete il calendario completo della prossima Stagione di serie B

Paolo d’Abramo

Calendario_SerieB conte.it 17-18