Messi fuori uso i QR code dei monumenti e luoghi d’interesse vercellesi

Facevano parte di un progetto di valorizzazione di "Italia Nostra" e de "Icybernonni"

Le associazioni “Italia Nostra” (sezione di Vercelli-Valsesia) e “Icybernonni” nei mesi scorsi hanno ideato e realizzato un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale e artistico locale, con l’obiettivo di rendere i monumenti più fruibili e accessibili alla cittadinanza, attraverso l’affissione di QR code che, inquadrati, avrebbero permesso di visualizzare una breve descrizione dei principali luoghi di interesse della città.

Purtroppo, dopo poco tempo dall’avvio del progetto, man mano, tutti i vari QR code sono stati rimossi e/o resi inservibili perché imbrattati di vernice spray. Nel giro di poco tempo, dunque, è stato così distrutto il 95% dei talloncini realizzati, rendendo inutile tutto il lavoro fatto dai volontari e vanificando l’obiettivo di creare uno strumento pratico e moderno per rendere più fruibili i monumenti per i turisti e per i cittadini.

«Siamo molto dispiaciuti – ha commentato Giovanni Reina, presidente di Italia Nostra (Vercelli-Valsesia) – dell’accaduto che rappresenta un atteggiamento, in primo luogo, di noncuranza e inciviltà verso il nostro patrimonio storico, artistico e architettonico e anche un comportamento di poco rispetto del lavoro fatto dai nostri volontari per valorizzare la città e, soprattutto, il centro storico».

Per realizzare il progetto, infatti, i volontari di entrambi sodalizi hanno lavorato molto, in sinergia con il Comune di Vercelli e il Ctv (Centro territoriale per il volontariato) che ha sostenuto il progetto economicamente (sito internet, stampa e realizzazione del software di appoggio).

«Oltretutto è stato sminuito l’impegno dei volontari che, con grande investimento di tempo e competenze, hanno realizzato un progetto pensato per tutta la collettività – continua Renzo Pregnolato, presidente de “Icybernonni” odv e consigliere in carica del Ctv – Per questo, ci stupisce molto che qualcuno abbia voluto danneggiare di proposito i nostri cartelli, forse non capendone il valore e, soprattutto, arrecando un effettivo danno (anche economico)».

I volontari de “Icybernonni” hanno realizzato le foto dei vari monumenti cittadini e contribuito alla realizzazione del sito (finanziato da Ctvche ha seguito anche la stampa dei QR code) in cui sono state pubblicate tutte le descrizioni dei monumenti. “Italia Nostra”, invece, ha curato la stesura dei testi e la loro digitalizzazione. Il tutto grazie ad un progetto di rete che ha dimostrato come associazioni, anche diverse, possono collaborare, ognuna con le sue peculiarità, per raggiungere un obiettivo comune.

Obiettivo che, purtroppo, è stato vanificato dall’operato di uno o più vandali anonimi. Significativo quanto accaduto, ad esempio, al cartello dedicato al Duomo di Vercelli dove i vandeli hanno prima rovinato e tentato di strappare gli adesivi e dopo, in un secondo momento, sono anche passati ad imbrattare palo e cartello con della vernice spray.

«Sicuramente quanto accaduto, benché scoraggiante, non ci impedirà di continuare a lavorare per la buona riuscita del progetto – fanno sapere i responsabili delle de associazioni vercellesi – E se l’anonimo vandalo fosse interessato, potremmo volentieri regalargli una serie di QR code personalizzati, per evitare che continui ad accanirsi senza motivo su quelli dedicati ai meravigliosi monumenti della città e affinché trovi un passatempo più costruttivo e meno vanesio».