Nuovo settore “emergenza Covid-19” per la Regione Piemonte
Sarà gestito dal dott. Gianfranco Zulian, attuale direttore sanitario dell’Asl di Vercelli. Oggi ben oltre i 1500 nuovi contagi, di cui il 52% è asintomatico. Sono 64 le positività nel Vercellese e, purtroppo, anche 1 decesso
A partire dalla prossima settimana la direzione dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte avrà un nuovo settore dedicato all’emergenza Covid-19.
Ad annunciarlo è l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, sottolineando come in questa fase sia «necessario potenziare la direzione sanitaria per concentrare il più possibile l’attenzione sull’emergenza».
La responsabilità del nuovo settore emergenza Covid-19 sarà affidata a Gianfranco Zulian, attuale direttore sanitario dell’Asl di Vercelli. Come gli altri 12 settori della Sanità regionale, il settore emergenza Covid-19 farà capo alla direzione generale di Fabio Aimar e avrà competenze su tutti i reparti e gli organismi chiamati ad applicare i provvedimenti della programmazione regionale sull’emergenza pandemica, dal Dirmei alle Aziende sanitarie locali.
«Visto l’evolversi della situazione epidemiologica e il perdurare della pandemia, abbiamo ritenuto necessario incardinare nella Direzione della Sanità regionale un nuovo settore che avrà il compito di verifica della puntuale applicazione della programmazione regionale e di sovrintendere le attività sanitarie dell’Unità di crisi e del Dirmei (il Dipartimento interaziendale malattie ed emergenze infettive), accanto a quella delle Aziende sanitarie del territorio – ha osservato Icardi – Sarà il “cruscotto di comando” dell’emergenza, oltre che di monitoraggio e reportistica per la direzione Sanità, l’Assessorato e la Giunta. L’obiettivo è potenziare il presidio sull’emergenza, visto l’incremento della curva del contagio nel nostro Paese, e parallelamente continuare a garantire la massima attenzione a tutti gli aspetti delle politiche e della gestione sanitaria nella nostra regione».
La decisione verrà formalizzata in settimana dalla Giunta regionale.
29.898 PAZIENTI GUARITI VIROLOGICAMENTE
Oggi, sabato 24 ottobre, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti sono 29.898 (+83 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3633 (+3) Alessandria, 1675 (+2) Asti, 934 (+0) Biella, 3019 (+9) Cuneo, 2842 (+5) Novara, 15.095 (+56) Torino, 1426 (+1) Vercelli, 1064 (+7) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 210 (0) provenienti da altre regioni.
Altri 1.259 sono guariti clinicamente.
I DECESSI SONO 4.248
Sono 12 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid-19).
Il totale è ora 4.248 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 695 Alessandria, 259 Asti, 220 Biella, 408 Cuneo, 398 Novara, 1863 Torino, 231 Vercelli (+1 rispetto a ieri), 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 53.248 (+1548 rispetto a ieri) di cui 799 (52%) sono asintomatici.
I 1548 casi sono così ripartiti: per il motivo del tampone 491 screening, 419 contatti di caso, 638 con indagine in corso: per l’ambito: 159 Rsa/Strutture socio-assistenziali, 177 scolastico, 1212 popolazione generale; 3 sono importati.
La suddivisione complessiva su base provinciale diventa: 5543 Alessandria, 2759 Asti, 1705 Biella, 6321 Cuneo, 4668 Novara, 27.682 Torino, 2124 Vercelli (+64 rispetto a ieri), 1560 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 398 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 488 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 88 (+4 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1483 (+121 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 16.272. I tamponi diagnostici finora processati sono 931.476 (+11.847 rispetto a ieri),di cui 502.873 risultati negativi.