Pro Sesto 0 vs Pro Vercelli 0, occasione sprecata

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Pro Sesto vs Pro Vercelli, arbitro Marco D’Ascanio della sezione di Ancona, dodicesima giornata di ritorno del girone A del campionato di Serie C, stadio “Ernesto Breda” di Sesto San Giovanni. Assistenti Veronica Vettorel di Latina e Maicol Ferrari di Rovereto quarto uomo Filippo Giaccaglia di Jesi. 

Pro Sesto (4-3-3): Livieri; Maldini, Pecorini, Caverzasi; Bosco, Gualdi, Gattoni, Marchesi; Maffei, D’Amico, Scapuzzi. A disposizione Del Frate, Di Munno, Palesi, Ngissah, Cominetti, Ntube, Mutton, Parrinello, Giubilato, Franco, Ruggiero. Allenatore Francesco Parravicini

Pro Vercelli (3-4-3): Saro; Hristov, Iezzi, Auriletto; Mezzoni, Awua, Emmanuello, Clemente; Della Morte, Costantino, Rolando. A disposizione Tintori, Nielsen, Romairone, Comi, Gatto, Zerbin, Esposito, Erradi, Merio, Carosso. Allenatore Francesco Modesto

Prima dell’inizio un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Antonio Vanacore, allenatore in seconda della Cavese. Sole che viene, sole che va come l’Amore di De Andrè, si lotta sul campo del Breda, la Pro Sesto se la gioca. La prima conclusione verso una porta è di Maffei al 14’ dopo una bella sgroppata sulla destra, alto sulla traversa. Un paio di minuti dopo Costantino su cross basso di Della Morte cade in area a seguito di una spinta, D’Ascanio lascia correre così come al 20’ quando è Maffei a crollare in area Pro, la nostra Pro. Naturalmente il nostro era rigore netto mentre nel caso degli avversari si è trattato di un semplice ed autonomo inciampo. In ogni caso la Pro Sesto è più intraprendente, la Pro in bianco resta un poco bloccata. Al 41’ è Della Morte di testa a sfiorare il gol ma c’è una deviazione volante della difesa ospite e la palla va in calcio d’angolo. Sul finire del tempo ammonito D’Amico per simulazione in area.

Ripresa. Dopo che in avvio Gualdi solo davanti a Saro si mangia un gol clamoroso ciccando la palla, al 50’ Modesto cambia Mezzoni e Rolando con Gatto e Zerbin. Rispetto al primo tempo la musica non cambia. Parravicini al 63’ sostituisce D’Amico con Mutton. Qualche istante dopo Emmanuello si mangiucchia una facile occasione, solo a due passi dalla porta anche se lievemente decentrato. Al 68’ fuori Gualdi e Maffei, dentro Palesi e Cominetti. Secondo tempo con poco da raccontare, la nostra Pro cerca la rete nell’ultima parte di gara ma con poca convinzione, peccato. All’80’ fuori Costantino e dentro Comi. All’82’ ammonito Livieri perché perde tempo, esce Scapuzzi ed entra Di Munno. All’87’ Zerbin viene abbattuto in area, rigore. Tira Comi e Livieri respinge. Ammonito Zerbin per gioco falloso. Finisce così, risultato sostanzialmente giusto ma per la Pro una grande occasione buttata alle ortiche.

Redazione Sportiva