Pro Vercelli 0 vs Pro Sesto 0, i Leoni non sfondano
Pro Vercelli vs Pro Sesto, arbitro Andrea Ancora di Roma 1, Assistenti Mario Pinna di Oristano e Francesco Romano di Isernia, IV ufficiale Giovanni Tricarico di Verona.
Pro Vercelli Rizzo Matteo, Auriletto, Cristini, Minelli, Macchioni; Panico, Vitale, Belardinelli, Gatto; Rolando, Bunino. A disposizione Gelmi, Emmanuello, Comi, Della Morte, Louati, Crialese, Clemente, Iezzi, Secondo, Bruzzaniti. Allenatore Franco Lerda
Pro Sesto Del Frate; Pecorini, Mazzarani, Toninelli, Caverzasi; Cerretelli, Gattoni, Sala; Ghezzi, Grandi, Capelli. A disposizione Bagheria, Maldini, Della Giovanna, Gualdi, Lucarelli, Capogna, Adamoli, Giubilato, Ferrero, Marilungo. Allenatore Stefano Di Gioia
Sole, fresco e Pro del dopomercato, Ludovico Gelmi dalla Feralpi in panca, gli altri non sono ancora arrivati, li scopriremo un po’ per volta. I Leoni sono settimi con 29 punti, la Pro Sesto è ultima con 19, questa come le altre contro le presunte deboli sono le partite più insidiose. Pubblico sparuto visto l’orario pomeridiano e ferile commoventi come sempre i ragazzi della Curva Ovest.
Pro in bianco totale, ospiti in azzurro intenso. Panico al 4’ ha un bel guizzo sulla trequarti ma al tiro dimostra che proprio non è un bomber e lascia partire una bottarella facile preda di Del Frate. intorno al 18’ è Rolando che decide per una bella incursione sulla destra ed arriva in fondo, prova il tiro da posizione complessa, respinto da Pecorini a due passi dalla linea di porta. Solite imprecisioni da metà classifica di serie C e ritmo non elevato. Ammonito Gattoni per fallo su Belardinelli, le due compagini tentano con moderazione la via della rete, da metà tempo gli ospiti prendono un poco di coraggio ma nulla di pericoloso se non per qualche malinteso nella bianca fase difensiva. Ammonito anche Sala. Al 45’ Panico si accentra e da 25 metri lascia partire un tiroagiro che colpisce la traversa. La Pro ha avuto qualche buona occasione, la forza di una squadra si misura con la solidità in difesa, centrocampo che contiene e propone, attacco concreto. Mister Lerda vuole punti, 1 o ( meglio ) 3, i Bianchi non riescono a dominare le partite e si affidano alle invenzioni, speriamo che arrivino nella ripresa.
Secondo Tempo. Cambi nella Pro, entrano Crialese, Comi ed Emmanuello, fuori Bunino, Belardinelli, Macchioni. Pericolosa dopo tre minuti la Pro Sesto con Cerretelli che crea spazio e suggerisce per Capelli ma l’occasione sfuma sul fondo. Al 59’ fuori il deludente Rolando e dentro Della Morte. La Pro Sesto inserisce l’esperto Marilungo, arrivato nel mercato di gennaio. Nulla di eclatante da dichiarare. Ed entra anche Capogna negli ospiti, insomma Marilungo e Capogna averceli, a Vercelli. Ultimo cambio per la Pro, fuori Gatto e dentro Bruzzaniti. Ammonito Lucarelli per gioco falloso. Ed ammonito anche Matteo Rizzo per perdita di tempo. Infine cartellino giallo a Vitale. Quattro minuti di recupero. Le invenzioni non sono arrivate ed è finita zero a zero, la Pro fa un passetto in classifica, nei tifosi resta una piccola delusione. La spiegazione è duplice, mancano calciatori adatti a far gioco e non semplici solisti dell’improvvisazione. Il gioco espresso dalla Pro è sparagnino, il calcio champagne – che non auspico – è un’altra cosa, il tentativo della gestione precedente riuscito solo in parte di calcio brillante apriva praterie meravigliose agli avversari ed ha portato al cambio di gestione. Speriamo nella completa integrazione dei nuovi arrivi di gennaio, tra tutti il talento Mohamed Guindo dall’Anderlecht.
Paolo d’Abramo