Pro Vercelli 1 vs Pro Sesto 2, insostenibili imprecisioni
Pro Vercelli vs Pro Sesto, arbitro Domenico Castellone della sezione di Napoli, coadiuvato da Alessio Miccoli di Lanciano e Pierpaolo Vitale di Salerno, quarto uomo Pietro Campazzo di Genova. Decima giornata del campionato. Le formazioni,
Pro Vercelli Rizzo; Iezzi (63’ Renault), Masi, Perrotta, Iotti (10’ Anastasio); Corradini, Calvano; Della Morte (63’ Arrighini), Vergara (76’ Leo Gatto), Mustacchio (46’ Saco Coli); Comi. A disposizione Valentini, Rigon, Gatto, Louati, Renault, Macchioni, Anastasio, Silvestro, Arrighini, Guindo, Grbic, Saco. Allenatore Massimo Paci
Pro Sesto Botti; Toninelli, Marzupio, Giubilato; Gattoni, Wieser(76’D’Amico ), Sala (68’ Boscolo Chio), Maurizii; Capelli, Gerbi, Bruschi (68’ Capogna). A disposizione Del Frate, Santarelli, Ferrero, Della Giovanna, Moreo, D’Amico, Capogna, Boscolo Chio, Moretti. Allenatore Matteo Andreoletti
C’era un tempo, ed in parte ancora adesso, che gli allenatori non volevano dare agli avversari riferimenti precisi sul campo, no al classico regista, si agli esterni con il piede invertito, un mancino sulla fascia destra, un destro sulla mancina. Senza dubbio mister Paci rappresenta l’evoluzione dell’allenatore contemporaneo, ogni partita può schierare una formazione diversa, questa di oggi è, per ragioni di necessità vista anche la squalifica di Cristini ed il ritorno di Masi, la conferma, per quanto l’undici iniziale sia molto simile a quello visto contro il Novara, speriamo con un risultato diverso. 100 partite di Della Morte con la nostra Pro. Al 10’ improvvisamente la Pro Sesto passa in vantaggio con Bruschi, bella azione personale sulla sinistra offensiva con tiro conclusivo del talento lombardo. Se non ho visto male, Iezzi, per liberare la difesa, di testa la piazza addosso all’avversario e poi in due , lui e Della Morte, si fanno saltare come birilli. Vero è che nel frattempo Calvano altissimo stava a pressare i centrali avversari al rinvio e con questo schema Della Morte deve sacrificarsi a fare il laterale con risultati talvolta imbarazzanti sia in attacco sia in difesa. La Pro in occasione della rete subita era in dieci per un infortunio a Iotti a causa d’un problema alla spalla destra, sostituito da Anastasio. Ammonito Masi al 18’ per gioco falloso. Al 23’ Della Morte di testa mette sopra la traversa. Ospiti ben messi in campo, Pro in difficoltà ad organizzare trame offensive e dietro si balla un po’. Ammonito al 27’ Wieser ed anche Sala al 38’, gioco falloso. Vergara al 43’ non aggancia in area un buon pallone fornito da Comi ed il primo tempo finisce così, dopo due minuti di recupero.
Ripresa. Vorrei scriverVi di una Pro arrembante ed al contempo ordinata. L’arrembaggio è tentato, l’ordine non c’è. E così vien fuori uno spaccato di gioco nel quale c’è soprattutto confusione e nessuna occasione. Se è vero che la Pro Sesto è reduce dalla vittoria contro il Novara ed è molto ben messa in campo, la Pro cerca di rimediare inserendo Renault ed Arrighini al posto di Iezzi e Della Morte. Al 67’ nel cross di Calvano dalla sinistra in mezzo all’area, Arrighini ci arriva di testa e schiaccia, molto bravo Botti a respingere. Ammonito Corradini per gioco falloso al 68’. La Pro pareggia al 75’ su cross di Corradini con GianMario Comi, di testa, imperioso, dirompente, come da immagini sottostanti. Nell’esultanza Massimo Paci viene ammonito per la corsetta gino sotto la Curva Ovest. Ammonito pure Toninelli qualche minuto dopo, per gioco falloso. All’82’ un errore in appiggio di Comi favorisce il contropiede dell’ex, Erik Gerbi, che s’invola e fredda Rizzo con un pallonetto. Qualche minuto dopo viene ammonito lo stesso Gerbi per gioco falloso, la Pro si ributta in avanti. Quanti cartellini gialli! Ammonito Boscolo Chio. Prima Comi si fa ribattere da Botti il tiro a colpo sicuro, poi Masi di testa manda alto d’un soffio. Quattro minuti di recupero. Finisce così.
Paolo d’Abramo