Pro Vercelli vs Brescia, le voci della Sala Stampa
3210 spettatori, 23470 euro l’incasso
Pro Vercelli vs Brescia, le voci della Sala Stampa.
Roberto Boscaglia:”Non ho visto occasioni nè da una parte nè dell’altra, un campo improponibile per giocare un certo tipo di calcio. Si gioca sulle seconde palle, gioco in cui la Pro è molto brava. Abbiamo accettato questo gioco e siamo stati molto bravi. Minelli ha preso nettamente la palla. C’era un altro rigore per noi. L’arbitro è stato bravissimo, non ha visto il pugno che ha preso Tonali dagli inservienti. Espulsione di Ghiglione giustissima”.
Massimo Secondo:”Non parlo dell’arbitraggio. Abbiamo fatto un’ottima partita contro il Brescia che ha una squadra importante. Avremmo meritato di vincerla, se facciamo il conto delle occasioni è a nostro favore. Pareggio all’andata e pareggio al ritorno, con il Brescia siamo sfortunati. Adesso andiamo a Salerno per una trasferta complicata. Castiglia e Bergamelli ammoniti, Ghiglione espulso, abbiamo la rosa ampia. Non faccio altri commenti. Quando affrontiamo squadre importanti come il Brescia è sempre difficile. Se ci siamo salvati con 25 punti alla quinta di ritorno possiamo farlo anche quest’anno, vedo una squadra che gioca al calcio e lotta, siamo sulla buona squadra”.
GianLuca Grassadonia:”Mi piace sempre guardare il bicchiere mezzo pieno, la Pro ha fatto una grande gara, non mi pronuncio sul calcio di rigore contro e neppure sul nostro non dato. Per me Ghiglione non era da espellere, l’espulsione mi ha fatto arrabbiare molto. Avrò fumato due pacchetti e mezzo di sigarette. Allo stadio c’era qualche buco di troppo, ringraziamo chi è venuto che si è fatto sentire. Loro non ci davano spazio, ci aspettavano bassi, dovevamo essere più veloci sul giro palla. Speriamo di recuperare Alcibiade per Salerno, abbiamo comunque una rosa ampia. Dobbiamo migliorare con i movimenti delle due punte. Non m’interessa quello che dice Boscaglia”.
Carlo Mammarella:”La partita è stata contratta e combattuta, mi ricordo le palle che abbiamo avuto noi per sbloccare. Ce la possiamo fare, tra mille difficoltà. Abbiamo ritrovato la compattezza di squadra, e le giocate per arrivare in porta. C’è rammarico dentro ognuno di noi, per le situazioni che devono essere determinanti. Con le ripartenze che ha il Brescia c’era il timore di fare giocate rischiose. Negli ultimi dieci mi uti eravamo anche un po’ allungati, tra chi andava avanti per sbloccare il risultato e chi stava dietro. Se sugli episodi chiave s’innervosisce una delle due squadre è normale che si creino certe situazioni”.
Luca Castiglia:”Nel secondo tempo ero sicuro che il tiro di destro sarebbe entrato. Anche oggi abbiamo dimostrato di essere tornati, abbiamo creato tanto e siamo stati sfortunati, il cammino è quello giusto. Non voglio fare il polemico ma se concedi un rigore così al Brescia devi darlo anche alla Pro. È un momento positivo, dobbiamo continuare così. Ero già in diffida come Bergamelli”.
Paolo d’Abramo