Brusco: «Donazione organi: possibile dare l’assenso all’anagrafe»

Un odg del consigliere M5S: «La legge permette di scrivere sulla carta d’identità la volontà di donare»

«La legge permette di scrivere sulla carta d’identità se un cittadino è favorevole o contrario alla donazione degli organi e i comuni hanno l’obbligo di trasmettere i dati relativi al consenso o al diniego alla donazione al sistema informativo trapianti».

Con questa premessa il consigliere comunale di Vercelli del M5S, Adriano Brusco – annuncia la presentazione di un odg.

«I cittadini – spiega Brusco – potrebbero depositare le proprie dichiarazioni di volontà in materia di donazione degli organi e dei tessuti presso gli uffici anagrafici del comune al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità, firmando un semplice modulo, senza costi aggiuntivi a carico dell’ente. Prelevando organi e tessuti da una persona deceduta è possibile salvare la vita a qualcun altro o rendere migliore l’esistenza di malati afflitti da patologie gravemente invalidanti. Gli uffici anagrafe comunali si potrebbero affiancare ad altri punti raccolta e registrazione della manifestazione di volontà, come per esempio le Aziende sanitarie locali e i Centri regionali per i trapianti, raggiungendo in modo graduale e continuativo tutti i cittadini maggiorenni

che ritirano o rinnovano il proprio documento d’identità».

L’ordine del giorno presentato da Brusco intende «impegnare, il sindaco e la giunta comunale, a istituire presso l’ufficio anagrafe del Comune di Vercelli un punto di raccolta delle dichiarazioni di volontà dei cittadini in materia di donazione degli organi e tessuti».