Sanità Biella-Vercelli, Bono (M5S): “Psichiatria, invece dei tagli servono i controlli”

Il consigliere regionale pentastellato Davide Bono

In giornata è pervenuto l’ultimo comunicato del consigliere regionale pentastellato e vicepresidente della Commissione Sanità Davide Bono in merito agli ultimi avvenimenti riguardanti Guardia di Finanza e prestazioni offerte dai gestori delle strutture per i pazienti psichiatrici:

“Ancora una volta la magistratura e la Guardia di finanza si sostituiscono al ruolo delle ASL che dovrebbero vigilare sull’adeguatezza delle prestazioni offerte dai gestori delle strutture per i pazienti psichiatrici.

E’ questo il quadro poco edificante che emerge dall’inchiesta della Guardia di Finanza di Biella che ha portato alla denuncia per truffa aggravata i titolari di una struttura socio assistenziale (di Biella ed attiva anche in provincia di Vercelli) nonché tre pubblici ufficiali per omissione di atti d’ufficio.

Siamo certi che non si tratta di una situazione isolata. Infatti, in proposito abbiamo presentato già un’interrogazione per chiedere spiegazioni su una situazione analoga. La risposta dell’assessorato è stata, come al solito, vaga e non risolutiva.

Non solo, in questi giorni è stata pubblicata la delibera di riorganizzazione dei servizi di psichiatria della Regione piemonte. Un esercizio di presunzione dell’assessorato che non affronta in alcun modo i problemi veri dei pazienti.

Speriamo che dopo questa ennesima dimostrazione di inefficienza del sistema l’assessore si impegni ad affrontare i problemi reali dei servizi per il bene dei pazienti piemontesi”.