Sul “caso” del numero legale in consiglio, la minoranza ricorre al Tar

Demaria: «Una forzatura abbassare a “quota 11” la soglia per la validità delle sedute. Ci opporremo alle surroghe»

Enrico Demaria

Mentre la maggioranza Forte si prepara a ritentare la surroga dei quattro consiglieri dimissionari (il consiglio è già convocato per il pomeriggio di giovedì) la minoranza affila le armi “giuridiche” per provare ad opporsi. A darne conferma Enrico Demaria, del gruppo Vercelli Amica: «Lunedì 26 marzo, in serata, tutti gli schieramenti di opposizione si ritroveranno per dare mandato a uno studio legale al fine di contestare, davanti al Tar, la decisione della maggioranza Forte di avviare i lavori dell’assemblea con la presenza di appena 11 consiglieri. Continuiamo a considerare questa circostanza una forzatura e dunque, anche giovedì prossimo, se ciò dovesse accadere, non voteremo le surroghe. La materia materia giuridica, in effetti, è assai complessa e delicata. Proprio per questa ragione abbiamo deciso di affidarci a un legale».