L’appetito vien mangiando, avanti così

L’Appetito

L’appetito viene mangiando, non toglieteci la speranza, il sogno. La bellissima vittoria della Pro di Alberto Gilardino all’Artemio Franchi di Siena ha confermato non solo la bontà delle scelte di mister e Rosa ma ha di sicuro alzato l’asticella delle aspettative per questa Stagione del Leone. Perché è di sicuro un bel dire che l’obiettivo fondamentale è la salvezza in serie C ma – dopo 11 giornate e la dodicesima da giocare in recupero  mercoledì pomeriggio con la Juventus under 23 al Robbiano Piola alle 18.30  – i nostri, pur potendo recriminare esclusivamente sui punti gettati nella sconfitta di Lecco ed in casa con il Gozzano, si trovano in una posizione di classifica di tutto agio e con belle prospettive. L’appetito viene mangiando, e nonostante i costanti proclami di umiltà. Godiamoci Gilardino fin che possiamo ed anche i giovani prodigi, ché al termine di questa stagione potremmo già doverne salutare un certo numero. O forse no. Il match di ieri, come dimostra la cronaca ⬇️ 

ha sancito casomai ce ne fosse ancora dibbisogno che questa Pro sa soffrire, e vincere. Devo confessare che mi sono un poco spaventato ieri per l’avvio roboante dei padroni di casa, trascurando tra i particolari per esempio quello che abbiamo un superportierino (Saro) ed un gruppo sbarazzino di ragazzi senza paura. Ampia Rosa, ampia scelta, ed anche diversi ancora da recuperare, tipo Sangiorgi o De Marino, oltre al rientrante Iezzi. La prossima avversaria, la corazzata Juventus under 23, è una bella squadra

https://www.transfermarkt.it/juventus-weitere/startseite/verein/41101

con un buon allenatore, Pecchia⬇️

https://it.wikipedia.org/wiki/Fabio_Pecchia

Eppure al momento questa Pro non può e non deve temere nessuno, non deve aver paura neppure di conservare l’appetito. Quali sono invece attualmente  i limiti dei Bianchi ?  Vi pongo la domanda perché preferisco farlo quando c’è il sole. In linea di massima la prima considerazione che mi viene in mente è che – causa verde età –  trattasi di compagine a rischio di montagne russe alti/bassi anche in corso di gara, eppure considero che questa evidenza si sia mostrata solo a tratti nelle undici gare disputate nel torneo e pur evidenziando i nostri tutti e sempre un grande appetito. Aggiungerei una certa difficoltà ad impostare e dominare il gioco contro formazioni che si chiudono a riccio ma preferirei non considerarlo un demerito per due ragioni, la prima è che la Pro di quest’anno è stata costruita per combattere ogni minuto e non per gestire una superiorità tecnica che non c’è (quello potrebbe farlo il Monza e non ci riesce neppure benissimo visto che si è fatto rimontare nel tempo di recupero due goal  dal Renate). Il secondo motivo è che pur non praticando talora il pauerplei, il gioco di forza e superiorità che sarebbe comunque un’utopia, oggi i Leoni hanno elementi che possono risolvere con giocate eccellenti la situazione, in tutti i reparti. E mantengono ritmi sempre alti. Quale danno sarebbe stato riuscire a cedere SuperGianMario quest’estate! Per fortuna è rimasto, ne siamo felici e tutti dovrebbero esserlo, ma proprio tutti. Resta infine il capitolo sul pubblico di Innamorati, numericamente scarso al Robbiano Piola, nonostante le prossime iniziative tipo il family day 

https://www.fcprovercelli.it/in-arrivo-il-pro-vercelli-family-day

Chi quest’anno non viene a veder la Pro in casa ha ragioni assolutamente rispettabili, nulla da aggiungere in assenza di mani tese, di prezzi bassissimi, di sorridenza. È il piccolo cruccio che anima congiuntamente i fratelli di tifo perché – davvero –  a vedere la Pro in casa o fuori ora ci si diverte e ci si entusiasma, questo è un dato certo.

http://www.fcprovercelli.it/pro-vercelli-juventus-u23-info-sulla-prevendita

Non toglieteci la speranza, continuiamo ad avere appetito. 

Paolo d’Abramo