Lecco 2 vs Pro Vercelli 0, il Leone affonda nel lago
Ed eccoci sul lago, di domenica la prima di settembre. Arbitro di Lecco vs Pro Vercelli è il signor Giuseppe Collu di Cagliari, coadiuvato da Andrea Bianchini e Antonio D’Angelo di Perugia. Le formazioni, la Pro con Moschin Franchino Auriletto Masi Quagliata, Graziano Schiavon Azzi, Della Morte Cecconi Varas. Allenatore Alberto Gilardino, in panchina Saro Foglia Erradi Rosso Bani Grossi Mal Ciceri Volpe Volpatto Russo Carosso. Il Lecco è con Bacci Magonara Vignati Migliorini Giudici Segato D’Anna Malgrati Procopio Capogna Moleri. Allenatore Marco Gaburro, in panchina Safarikas Marchesi Chinellato Pedrocchi Samake Alborghetti Merli Lisai Scaccabarozzi Maffei Nivokazi Nacci. Sole, sole al Rigamonti Ceppi, un nugolo fitto di Innamorati al seguito, Forza Pro! La Pro – che è tutta in bianco – nel primo tempo attacca da destra a sinistra rispetto ai teleschermi. Al primo minuto Lecco subito in goal ma l’arbitro Collu annulla per un tocco di mano di Capogna che si era aggiustato il pallone prima di giocare a rete. Riparte la Pro con un colpo di testa di Dentello Azzi, respinte varie e la difesa bluceleste sbroglia. Al 6’ destro a giro di Varas che termina a lato. Partita brillante, nonostante il caldo. All’11’ azione personale di Cecconi sulla destra offensiva, botta decisa e pallone che termina a fil di palo alla sinistra di Bacci. Al 17’ cross di Varas dalla sinistra e Dentello Azzi non ci arriva. Pro sbarazzina ma anche il Lecco. Al 23’ triangolazione Procopio Moleri D’Anna, Moschin blocca la conclusione in modo sicuro. Nella seconda metà del primo tempo il ritmo rallenta un po’. La Pro non demorde. Pro che si rifugia nella tana verso la conclusione della prima frazione che finisce zero a zero.
Ripresa. Il Lecco va (quasi) subito in vantaggio con Moleri che al 6’ è bravo ad approfittare di una indecisione difensiva. Rimessa laterale dei padroni di casa in zona d’attacco, Capogna l’allunga di testa per Moleri in area, gli Innamorati che stanno vicino a me a guardare la partita dicono che un’indecisione difensiva di Graziano che non sta davanti all’avversario e Moschin che non esce sono responsabili della rete del vantaggio lacuale, a Lecco infatti c’è il lago. Uno a zero, sgomento, sconcerto. Al 15’ Franchino viene abbattuto in area ma l’arbitro fa proseguire e un paio di minuti dopo Graziano si mangia un goal fatto sulla respinta corta di Bacci a due passi dalla porta sparacchiando a lato. Ancora Varas tenta la via del goal ma non c’è storia. Colpo di testa di Cecconi a lato, è un assedio alla porta del Lecco. Entrano Rosso e Mal, escono Schiavon e Della Morte, al 20’. Imprecisione degli avanti, i Leoni non inquadrano la porta, anche Rosso tira da fuori, a lato. Abbiamo preso campo ma siamo un po’ sterili. Fuori Graziano e dentro Foglia 19’. Al 32’ viene steso Simone Rosso al limite dell’area avversaria. Tira proprio Rosso, conclusione da calcio piazzato rugbistico. La partita si frammenta, i Leoni fan fatica anche se indomiti provano a raggiungere quel che sarebbe un meritato pareggio. Cinque minuti di recupero. E al 92’ Chinellato subentrato in corso d’opera raddoppia su assisti di Pedrocchi, infila Moschin dopo la verticalizzzione in area, e finisce così. Prossimo turno al Robbiano Piola domenica alle 17.30.
Paolo d’Abramo