Pro 0 vs Arzignano 3, al peggio non c’è fine

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Pro vs Arzignano, arbitro Giuseppe Rispoli di Locri, assistenti Tommaso Tagliafierro di Caserta e Giovanni Ciannarella di Napoli, quarto uomo Davide Gandino di Alessandria. 497 accessi.

Biagetti, Sow e Clemente dal primo minuto, queste le novità presentate da mister Cannavaro, nell’Arzignano Nepi titolare. Piove, la serata è da Robbiano. Drappello di tifosi ospiti in tribuna, dall’altra parte solita commovente Curva Ovest.
Batte il calcio d’avvio l’Arzignano, in completa tenuta nera e guidato in panchina da Coppola che sostituisce lo squalificato Bianchini, la Pro è tutta in bianco. Ammonito dopo sei minuti Clemente per un intervento scomposto. All’8’ arriva il gol dell’ex, Nepi che approfitta d’una corta respinta, un rimpallo in area e come un falco s’avventa sulla palla e fulmina Rizzo. È sempre più dura per la Pro, siamo messi malissimo, in tutti i sensi, non solo in difesa.

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La Pro intorno al 15’ va vicino alla rete, cross di Iotti per Bunino che di testa impegna Boseggia, due minuti dopo Boffelli a pochi passi da Rizzo sul fronte offensivo di sinistra tenta il diagonale che esce d’un soffio. La Pro lotta ma appare evanescente, leziosa e poco determinata, in Lega Pro servono attributi per battaglie di calci, sputi e colpi di testa, come scriveva Paolo Sollier qualche anno fa. Ammonito al 23’ Antoniazzi per fallo su Clemente. Ma l’Arzignano trova spazi lasciati liberi dalla tremebonda difesa della Pro, al 32’ Antoniazzi per Lunghi che non ci arriva per un soffio. La Pro è al momento come il tiro di Sow, salvato sulla linea da Rossoni al 34’ troppo debole e s-centrata per riparare i danni. Intanto Nepi sembra Lautaro Martinez, o più semplicemente lotta con lo spirito che anima Boseggia, bravo a respingere con i pugni anche le conclusioni più complesse, come quella di Comi al 37’ di testa su cross del commovente Iotti. E finisce il primo tempo dopo due minuti di recupero, al momento c’è tanto freddo, non solo sul campo, anche nei cuori bianchi.
Ripresa. Nella Pro fuori Carosso e dentro Dell’Aquila, nell’Arzignano fuori Toniolo e dentro Cariolato. Al 49’ fuori l’infortunato Barba e dentro Lakti. Anche il sistema elettronico che segna il punteggio pare temporaneamente allo sbando, Arzignano 0- Arzignano 1, come potete vedere nell’immagine sottostante. E spiace, per gli amici che tanto s’impegnano, anzi Arzignano 2 al 55’, su corner dalla sinistra c’è un’altra dormita in area e Boffelli da due passi piega le mani a Rizzo, 0 a 2. Ammonito Biagetti per gioco falloso. Al 56’ fuori Antoniazzi e dentro Cerretelli. Pro in barca, nonostante la pioggia fastidiosa ma non scrosciante, o forse sono le lacrime. Al 72’ dentro Rutigliano, Vigiani ed Emmanuello, fuori Louati, Clemente e Bunino. Dentro Mattioli e fuori Nepi, dentro Benedetti e fuori Lunghi. Ammoniti Benedetti per gioco falloso e pure Boffelli. Entra Coppola al posto di Sow. All’88’ Benedetti fa il terzo con una bella discesa sulla destra, si accentra, salta Sbraga e tira una bella botta che s’insacca alla destra di Rizzo, zero a tre, quattro minuti di recupero e finisce, meno male.
Paolo d’Abramo

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