Pro 1 vs Arezzo 1, tenacia, orgoglio, Leoni

Arezzo

La Pro nel primo tempo paga due errori gravissimi, il mancato appoggio in rete di Cecconi in avvio di gara dopo l’intervento di Pissardo sul tiro cross di Schiavon e il pasticcio difensivo che costa l’espulsione di Moschin ed il rigore per l’Arezzo, realizzato dall’esultante ex, Niccolò Belloni. Pareggia Cecconi nella ripresa con un bellissimo colpo di testa di Cecconi su eccellente cross di Franchino. Erradi sbaglia un goal a due passi dalla porta vuota.  239 paganti, 808 abbonati, incasso 4.620. 

Pro Vercelli(4-3-3): Moschin; Franchino, Carosso, Auriletto, Volpe; Grossi, Schiavon, Bani; Azzi, Cecconi, Rosso. A disposizione: Saro, Quagliata, Foglia, Erradi, Comi, Ciceri, Della Morte, Russo, Pisanello, Romairone, Merio, Liberali. Allenatore Alberto  Gilardino.

Arezzo (4-4-2): Pissardo; Borghini, Ceccarelli, Baldan, Corrado; Belloni, Foglia, Volpicelli, Caso; Rolando, Gori. A disposizione: Daga, Mosti, Sereni, Nolan, Mesina, Cutolo, Zini, Piu, Benucci, Raja, Tassi, Cheddira. Allenatore Daniele Di Donato.

Arbitro Daniele De Santis della sezione di Lecce, assistenti Francesco Perrelli di Isernia e Francesco Valente di Roma

In una qualsiasi serata di cempionslig noi giochiamo al Robbiano Piola contro l’Arezzo, la nostra cempions è la salvezza in questo torneo di serie C, qualche soddisfazione e tanti buchi sugli spalti. Nell’Arezzo c’è Niccolò Belloni, alla Pro nella Stagione 2014/2015, un grande avvenire se non proprio dietro attualmente a fianco delle spalle. Non fa freddissimo, pioviggina, manca solo la nebbiolina. E il vin brulè. Nella Pro gioca Cecconi, SuperMario è in panchina. E gioca anche Bani, ragazzo del ’99, non è Mattia, è Cristiano. Al 2’ nel cross di Schiavon dalla destra, sfugge la palla a Pissardo e Cecconi non riesce a ribardirla dentro, peccato. In ogni  la Pro parte bene, sprint. Ma non sfonda. E l’Arezzo prende piede, gamba, sale, nel senso che alza il baricentro di gioco. La Pro non molla. Al 23’ Caso prova la botta da fuori, Moschin riesce a pinzarla con qualche difficoltà. Partita rude ma non cattiva. Al 30’ incredibile incomprensione difensiva bianca in area, tra Moschin, Carosso & Auriletto, i giocatori di movimento fan passare Gori e Moschin lo stende. Espulso l’estremo difensore, entra il dodicesimo Saro al posto di Cristiano Bani. Tira il rigore dopo 3 minuti l’ex Belloni che infila nell’angolo alla destra del portiere. Ammonito Dentello per gioco falloso. Le squadre si allungano, si aprono autostrade. Ammonito Volpicelli, le rudezze aumentano. L’amico Paolo Gallione mi dice che in occasione del rigore per l’Arezzo c’è comunque un fallo su Carosso da parte di Gori, rivista l’azione pare proprio che sia così. Vabbè. Nella ripresa non rientrano dagli spogliatoi Rosso e Azzi, dentro Comi ed Erradi.  Al 3’ altro coltello di Gori nel burro difensivo bianco, Saro ripara su Gori. Al 6’ fuori Volpicelli e dentro Tassi. La Pro soffre. Al 9’ punizione di Grossi in mezzo all’area, Comi di testa, para Pissardo. Al 15’ cross di Franchino dalla destra e testa di Cecconi, la palla s’infila nel sette alla destra di Pissardo. Al 16’ dentro Aniello Cutolo per l’Arezzo e fuori Caso. Ammonito Ceccarelli per gioco falloso, la gara s’infiamma. La Pro non molla. Al 22’ traversa di Tassi e prodezza di Saro su botta di Cutolo. Fallo di braccio di Volpe su corner dell’Arezzo, Volpe tra i peggior in campo. L’Arezzo reclama un altro rigore per un tocco di mano in area di Comi. Al 31’ fuori Cecconi e dentro Russo. Al 32’ Erradi si divora un goal clamoroso su cross dalla destra di Schiavon non riesce ad appoggiare in rete a porta sguarnita. Al 34’ fuori Belloni e dentro Zini. Al 36’ Comi reclama un rigirino per un fallo di mano del suo diretto difensore. Al 37’ fuori Grossi e dentro Merio. Si lotta, si continua a lottare. Quattro minuti di recupero. Ammonito Borghini per gli ospiti. Finisce così, uno a uno, forza Pro!
Paolo d’Abramo