Pro, ecco un imprenditore Pakistano: “Ho scelto Vercelli per la sua storia e Silvio Piola”

Cominciamo dal comunicato stampa ufficiale, che durante la conferenza stampa indetta per l’occasione, La società Pro Vercelli ha diramato: “La FC Pro Vercelli 1892 Srl comunica di aver raggiunto, in data lunedì 3 novembre, un accordo con il Sig. Kadir Sheikh Abdul, uomo d’affari di origine pakistana e passaporto spagnolo, per la gestione degli aspetti commerciali del club, con l’obiettivo di sviluppare e potenziare il brand “Pro Vercelli” e di portare nuovi sponsor, che potranno dare un aiuto importante a valorizzare un marchio storico come quello della Pro Vercelli. Questa partnership potenzierà l’attività commerciale della FC Pro Vercelli 1892 con nuove iniziative e l’ingresso di nuovi sponsor. Questa fase potrebbe in futuro portare a un coinvolgimento più importante e significativo del Sig. Kadir Sheikh Abdul nella FC Pro Vercelli 1892 Srl, qualora gli interessi delle parti vadano ad allinearsi in questa direzione. Il Sig. Kadir Sheikh Abdul è un uomo d’affari nato in Pakistan e cresciuto in Germania dove ha ottenuto un dottorato all’Università di Stoccarda. Proviene da una famiglia di imprenditori tessili importanti fornitori di IKEA, e attualmente, tra altre attività, è azionista di maggioranza della Expert (nota azienda che vende elettrodomestici) in Grecia e importatore di stock di iPhone direttamente dalla California. Vuole fare del marchio Pro Vercelli un marchio internazionale, portando potenziali sponsor dalla Germania e dalla Spagna”.

Dopodichè, ecco quanto aggiunto dalle parti in causa: “Ho scelto Vercelli e la Pro per la sua storia e per aiutarla a diffondere ulteriormente il suo brand internazionale. Sono molto contento di essere qui: vivo in Italia e spero di poter dare una mano concreta”. “Le credenziali sono ottime anche se per ora è ancora il momento delle due diligence – ha sottolineato patron Secondo -. Abbiamo comunque preferito presentare in anticipo questa novità in modo tale che le voci che già circolavano, non portassero a facili fraintendimenti. Se l’intesa darà i suoi frutti, tra un mesetto saremo pronti a partire”.